Dokument-Nr. 16394
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 09. Juli 1927

Regest
Pacelli nimmt Bezug auf einen Bericht, mit dem er das zweibändige Werk "Dogma und Leben" des Freiburger Dogmatikers Engelbert Krebs übersandte, für das die Paderborner Bonifacius-Druckerei ein lobendes Schreiben des Papstes erbeten hatte. Der Nuntius wies in seinem Schreiben jedoch auf einen aus seiner Sicht kritischen Satz hin, in dem der Autor Luther, Calvin und Zwingli als "starke religiöse Persönlichkeiten" bezeichnete. Da die Bonifacius-Druckerei abermals um das päpstliche Schreiben bat, schlägt Pacelli vor, das Werk von einem kompetenten Konsultor prüfen zu lassen und dem Autor anschließend die entsprechenden Änderungswünsche zu diktieren. Danach spricht aus Pacellis Sicht nichts gegen ein päpstliches Schreiben.
Betreff
Sull'opera "Dogma und Leben" del Sac. Prof. Engelberto Krebs
Eminenza Reverendissima,
Con rispettoso Rapporto N. 33458 in data del 27 Agosto 1925 ebbi l'onore di trasmettere all'Eminenza Vostra Reverendissima, per incarico della Società editrice cattolica Bonifacius-Druckerei l'opera in due volumi "Dogma und Leben" del Sac.  Engelberto Krebs , Professore di dogmatica nella Facoltà teologica della Università di Friburgo. La detta Società desiderava vivamente che l'opera in discorso fosse onorata di una lettera di elogio del Sovrano Pontefice. Da parte mia, pur riconoscendo i meriti del sullodato Professore, assai stimato per la vastità e la integrità della sua dottrina, credetti mio dovere di rilevare nel succitato Rapporto una frase, a mio umile avviso, non commendevole ("Der sittliche Eifer starker religiöser Persönlichkeiten, wie Luther, Kalvin, Zwingli, …" vol. I pag. 36), notata nella lettura -
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però soltanto parziale - che avevo potuto fare dell'opera stessa.
Ora la sunnominata Società editrice mi ha scritto di nuovo in data del 7 corrente, insistendo nella anzidetta preghiera.
A mio subordinato parere, sarebbe forse opportuno che la S. Sede facesse esaminare l'opera da qualche competente Consultore e significasse poi riservatamente al Sac. Krebs quegli emendamenti, che sembrasse necessario di introdurvi; effettuati i quali, nulla, se non erro, osterebbe più alla concessione della implorata grazia.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 09. Juli 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 16394, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/16394. Letzter Zugriff am: 19.04.2024.
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022.