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                            Dokument-Nr. 14706
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Oggi a mezzodì ha avuto luogo il consueto ricevimento dei Capi-Missione del Corpo
        diplomatico per gli auguri di Capodanno al Sig. Presidente del Reich.
Come Decano del sullodato Corpo diplomatico ho pronunziato in francese il seguente breve discorso:
"(Testo del discorso)"
Il Sig. Ebert ha risposto in tedesco colle parole,(Allegato), che ho l'onore di riportareriprodurre qui appresso nella traduzione italiana:
"Signor Nunzio,
È per me una gioia del tutto speciale di accogliere di nuovo dalla Sua bocca gli auguri, che Ella ha avuto la bontà di esprimere a me ed al popolo tedesco nella odierna ricorrenza in nome del Corpo diplomatico.ricordato]menzionato la miseria del popolo tedesco e di quei nostri
        connazionali, che in questo difficile inverno soffrono in amaraepovertà.
                                strettezze.angustie. Con sincera soddisfazione constatiamo come vasti circoli
        delle Nazioni estere hanno acquistatosi sonola persuasione della miseria,
        che regna in Germania, e, animati da spirito di vera umanità, ci hanno prestato aiuto ed
        assistenza; non poche sofferenze sono state così lenite e molti sono rimasti in tal guisa
        efficacemente soccorsi. ABen a
                            g ragione Ella ha accennato a
                                indicatoadditato questo spirito di universale amore fra gli uomini, il quale
        insieme al sentimento della giustizia verso le altre Nazioni offre la più forte garanzia di
        progresso e di prospera
                                fruttuosaprosperacooperazionecollaborazione dei popoli. Al principio di questo nuovo anno il più
        ardente voto del popolo tedesco nella sua dura e faticosapaziente lotta per la sua vita e per il suo avvenire è che anche a
        lui sia dato ben presto concesso
        l'alto
NeAlla speranza che lo spirito della vera umanità, da Lei con tanto calore esaltato,apprezzato,si diffonda sempre possa nel nuovo annoancor più largamente nel nuovo
            anno diffondersi e metter radici sempre più profonde, unit unisco, Signor
        Nunzio e miei Signori, la preghiera di trasmettere ai Vostri Loro Capi di
        Stato, Governi e popoli i miei più cordiali e sinceri auguri per un felice e pacifico
            nuovo Anno,
                            nuovo nuovo." 
Il Sig. Ebert, il quale si èpoiquindi intrattenuto coi singoli Capi-Missione, nel
                chiedermidopo avermi chiesto notizie della preziosa salute del S. 
            Padre<,> e dell'E. V. R., della (circa la
                                cui provvidenziale attività si è espresso con termini di
                                viva
                                profonda ammirazione), mi ha incaricato di offrire all'Augusto Pontefice
                                Sua Santità i sentimenti della
                                più
                                    sua <di>  <della più> viva gratitudine per
            la Sua molteplice azione a vantaggio della Germania. Con termini
            di profonda ammirazione egli si è poi espresso circa la provvidenziale ed instancabile
            attività dell'E. V. R.
Al ricevimento assistevano pure il Cancelliere del Reich Sig. Marx, e, in assenza del Sig. Ministro degli Esteri
        Dr. Stresemann, il Direttore Ministeriale Sig. von Schubert.
L'E. V. R. troverà qui acclusa la relazione del ricevimento medesimo col testo dei due discorsi, comunicata dal Governo alla stampa per mezzo dell'Agenzia Wolff.
Chinato 
                        177r, mittig fast über dem vollständigen Textkörper von
            unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten:
        "C". 
                        
                             
                        Online seit 18.09.2015. 
                    
    Dokument-Nr. 14706
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 01. Januar 1924
                        Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Ricevimento di Capodanno presso il Sig.Presidente del Reich
                            
                        Come Decano del sullodato Corpo diplomatico ho pronunziato in francese il seguente breve discorso:
"(Testo del discorso)"
Il Sig. Ebert ha risposto in tedesco colle parole,
"Signor Nunzio,
È per me una gioia del tutto speciale di accogliere di nuovo dalla Sua bocca gli auguri, che Ella ha avuto la bontà di esprimere a me ed al popolo tedesco nella odierna ricorrenza in nome del Corpo diplomatico.
177v
Con cuore
        riconoscente saluto le parole di compassione, colle quali Ella ha menzionato[178r
bene del lavoro tranquillo e della pacifica
        convivenza nel consorzio dei popoli.NeAlla speranza che lo spirito della vera umanità, da Lei con tanto calore esaltato,apprezzato,
Il Sig. Ebert, il quale si è
Al ricevimento assistevano pure il Cancelliere del Reich Sig. Marx
L'E. V. R. troverà qui acclusa la relazione del ricevimento medesimo col testo dei due discorsi, comunicata dal Governo alla stampa per mezzo dell'Agenzia Wolff.
Chinato
