TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 11642
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        (con Allegati) 
                        Eminenza Reverendissima,
Il Revmo Mons. Giuseppe Kessler , Vescovo di Tiraspol, che ottenne l'anno scorso dal S. Padre
, Vescovo di Tiraspol, che ottenne l'anno scorso dal S. Padre un sussidio di Lire ventimila (cfr. Dispaccio N. 50969 del 3 Marzo 1926), mi ha pregato di far pervenire a
        Sua Santità la qui unita istanza (Allegato I), con la quale egli supplica l'Augusto Pontefice a voler benignamente degnarsi
        di accordargli anche quest'anno un aiuto nella penosa situazione finanziaria in cui si
        trova.
 un sussidio di Lire ventimila (cfr. Dispaccio N. 50969 del 3 Marzo 1926), mi ha pregato di far pervenire a
        Sua Santità la qui unita istanza (Allegato I), con la quale egli supplica l'Augusto Pontefice a voler benignamente degnarsi
        di accordargli anche quest'anno un aiuto nella penosa situazione finanziaria in cui si
        trova.
Mi permetto altresì di accludere la lettera direttami dallo stesso Mons. Kessler (Allegato II), e nella quale egli indica le ragioni che lo hanno costretto a fare nuovamente appello alla carità del Santo Padre.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        62r, rechts neben der Datumsangabe hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger,
        notiert: "6". 
                        
                             
                        Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022. 
                    
    Dokument-Nr. 11642
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
Berlin, 18. März 1927
                        Regest
Pacelli übersendet ein Schreiben, in dem der Tiraspoler Bischof Kessler den Papst um eine weitere finanzielle Zuwendung bittet. Ferner legt der Nuntius einen Brief vor, in dem Kessler ihm die Gründe dafür darlegte, dass er den Papst abermals um Geld bitten muss.Betreff
Trasmettesi supplica di Mons. Kessler al Santo Padre
                        Il Revmo Mons. Giuseppe Kessler
 , Vescovo di Tiraspol, che ottenne l'anno scorso dal S. Padre
, Vescovo di Tiraspol, che ottenne l'anno scorso dal S. Padre un sussidio di Lire ventimila (cfr. Dispaccio N. 50969 del 3 Marzo 1926), mi ha pregato di far pervenire a
        Sua Santità la qui unita istanza (Allegato I), con la quale egli supplica l'Augusto Pontefice a voler benignamente degnarsi
        di accordargli anche quest'anno un aiuto nella penosa situazione finanziaria in cui si
        trova.
 un sussidio di Lire ventimila (cfr. Dispaccio N. 50969 del 3 Marzo 1926), mi ha pregato di far pervenire a
        Sua Santità la qui unita istanza (Allegato I), con la quale egli supplica l'Augusto Pontefice a voler benignamente degnarsi
        di accordargli anche quest'anno un aiuto nella penosa situazione finanziaria in cui si
        trova.Mi permetto altresì di accludere la lettera direttami dallo stesso Mons. Kessler (Allegato II), e nella quale egli indica le ragioni che lo hanno costretto a fare nuovamente appello alla carità del Santo Padre.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
