TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 3366
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        (Con inserto) 
                        Ill.mo Signore,
Avendo Sua Maestà il Re Ludovico di Baviera implorato, a mezzo di cotesto Monsignor Arcivescovo
 implorato, a mezzo di cotesto Monsignor Arcivescovo , la facoltà
, la facoltà di poter far celebrare la Santa Messa nel Palazzo Reale
        di "Wittelsbach" e di conservarvi il Santissimo Sacramento, l'Augusto
            Pontefice
 di poter far celebrare la Santa Messa nel Palazzo Reale
        di "Wittelsbach" e di conservarvi il Santissimo Sacramento, l'Augusto
            Pontefice si è benignamente degnato di concedere tali facoltà.
 si è benignamente degnato di concedere tali facoltà.
Mi recò, pertanto, a gradita premura di rimettere, qui accluso, a V. S. Ill.ma il relativo Rescritto, con preghiera di farlo pervenire all'altissima sua destinazione, per il tramite del richiedente cioè il sullodato Monsignor Arcivescovo; e con sensi di sincera stima passo al piacere di raffermarmi
Di V. S. Ill.ma
Aff.mo per servirla
P. Card. Gasparri 
                        
                             
                        Online seit 20.12.2011, letzte Änderung am 01.09.2016. 
                    
    Dokument-Nr. 3366
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
 an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 26. Juni 1918
                        Regest
Gasparri informiert Pacelli, dass der Papst König Ludwig von Bayern die Befugnis erteilt hat, die Heilige Messe in der Wittelsbacher Residenz feiern und die Sakramente spenden zu lassen. Gasparri übersendet dem Nuntius das zugehörige Reskript.[Kein Betreff]
Avendo Sua Maestà il Re Ludovico di Baviera
 implorato, a mezzo di cotesto Monsignor Arcivescovo
 implorato, a mezzo di cotesto Monsignor Arcivescovo , la facoltà
, la facoltà di poter far celebrare la Santa Messa nel Palazzo Reale
        di "Wittelsbach" e di conservarvi il Santissimo Sacramento, l'Augusto
            Pontefice
 di poter far celebrare la Santa Messa nel Palazzo Reale
        di "Wittelsbach" e di conservarvi il Santissimo Sacramento, l'Augusto
            Pontefice si è benignamente degnato di concedere tali facoltà.
 si è benignamente degnato di concedere tali facoltà.Mi recò, pertanto, a gradita premura di rimettere, qui accluso, a V. S. Ill.ma il relativo Rescritto, con preghiera di farlo pervenire all'altissima sua destinazione, per il tramite del richiedente cioè il sullodato Monsignor Arcivescovo; e con sensi di sincera stima passo al piacere di raffermarmi
Di V. S. Ill.ma
Aff.mo per servirla
P. Card. Gasparri
