TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 3673
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Illmo e Revmo Signore,
Insieme col relativo allegato ho ricevuto il Rapporto di V. S. Illma N. 6775, del 1° corrente "sullo scambio dei prigionieri italiani e tedeschi".
Ho letto con molto piacere tale Rapporto e ne ho dato pure conoscenza al Santo Padre , il quale si è compiaciuto della cortesissima Lettera
        che ella ha ottenuto dal Signor Cancelliere dell'Impero
, il quale si è compiaciuto della cortesissima Lettera
        che ella ha ottenuto dal Signor Cancelliere dell'Impero per mettere
        in rilievo che anche l'accordo
 per mettere
        in rilievo che anche l'accordo intervenuto <tra la Germania e
            l'Italia>1 a favore dei poveri prigionieri
        di guerra, ha origine dal pietoso appello rivolto da Sua Santità alle Nazioni belligeranti,
        e fu favorito dalle sue costanti premure di mitigare i mali della guerra. Si era pensato di
        pubblicare subito la nobile e deferente lettera anzidetta, ma poi si è giudicato più
        opportuno attendere ancora in vista dell'estrema suscettibilità della pubblica opinione. Di
        ciò può essere indice il fatto che un brevissimo comunicato dell'agenzia
            Wolff
 intervenuto <tra la Germania e
            l'Italia>1 a favore dei poveri prigionieri
        di guerra, ha origine dal pietoso appello rivolto da Sua Santità alle Nazioni belligeranti,
        e fu favorito dalle sue costanti premure di mitigare i mali della guerra. Si era pensato di
        pubblicare subito la nobile e deferente lettera anzidetta, ma poi si è giudicato più
        opportuno attendere ancora in vista dell'estrema suscettibilità della pubblica opinione. Di
        ciò può essere indice il fatto che un brevissimo comunicato dell'agenzia
            Wolff su tale argomento, apparso sul N. 164 dell'Osservatore Romano
 su tale argomento, apparso sul N. 164 dell'Osservatore Romano , a causa della Censura non trovò ospitalità presso alcun
, a causa della Censura non trovò ospitalità presso alcun
        
Profitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima
di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri 
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 20.12.2011, letzte Änderung am 20.01.2020. 
                    
    Dokument-Nr. 3673
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
 an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 24. Juni 1918
                        Regest
Gasparri informiert Pacelli, dass der Heilige Stuhl die Zeit als noch nicht reif dafür ansieht, das Schreiben des Reichskanzlers Georg von Hertling bezüglich des Einsatzes des Papstes zugunsten der Kriegsgefangenen zu publizieren. Die öffentliche Meinung ist zu diesem Thema noch erregt, worauf die Zensur einer Mitteilung der Agentur Wolff hinweist.[Kein Betreff]
Insieme col relativo allegato ho ricevuto il Rapporto di V. S. Illma N. 6775, del 1° corrente "sullo scambio dei prigionieri italiani e tedeschi".
Ho letto con molto piacere tale Rapporto e ne ho dato pure conoscenza al Santo Padre
 , il quale si è compiaciuto della cortesissima Lettera
        che ella ha ottenuto dal Signor Cancelliere dell'Impero
, il quale si è compiaciuto della cortesissima Lettera
        che ella ha ottenuto dal Signor Cancelliere dell'Impero per mettere
        in rilievo che anche l'accordo
 per mettere
        in rilievo che anche l'accordo intervenuto <tra la Germania e
            l'Italia>1 a favore dei poveri prigionieri
        di guerra, ha origine dal pietoso appello rivolto da Sua Santità alle Nazioni belligeranti,
        e fu favorito dalle sue costanti premure di mitigare i mali della guerra. Si era pensato di
        pubblicare subito la nobile e deferente lettera anzidetta, ma poi si è giudicato più
        opportuno attendere ancora in vista dell'estrema suscettibilità della pubblica opinione. Di
        ciò può essere indice il fatto che un brevissimo comunicato dell'agenzia
            Wolff
 intervenuto <tra la Germania e
            l'Italia>1 a favore dei poveri prigionieri
        di guerra, ha origine dal pietoso appello rivolto da Sua Santità alle Nazioni belligeranti,
        e fu favorito dalle sue costanti premure di mitigare i mali della guerra. Si era pensato di
        pubblicare subito la nobile e deferente lettera anzidetta, ma poi si è giudicato più
        opportuno attendere ancora in vista dell'estrema suscettibilità della pubblica opinione. Di
        ciò può essere indice il fatto che un brevissimo comunicato dell'agenzia
            Wolff su tale argomento, apparso sul N. 164 dell'Osservatore Romano
 su tale argomento, apparso sul N. 164 dell'Osservatore Romano , a causa della Censura non trovò ospitalità presso alcun
, a causa della Censura non trovò ospitalità presso alcun
        28v
 altro giornale italiano. Del resto anche l'importante
        lettera in parola sarà a suo tempo resa di pubblica ragione cogli altri documenti raccolti
        nel Libro Bianco.Profitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima
di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri
1↑Masch. eingefügt.
                            
                        