TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 5772
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima,
L'Eccmo Mons. Maglione ,
        Nunzio Apostolico in Berna, ebbe la bontà d'inviarmi copia del
        venerato Dispaccio N. B. 234141 del
        16 Luglio p. p., che l'Eminenza Vostra Reverendissima si compiacque
        d'indirizzargli in risposta al mio ossequioso Rapporto N. 20971 del 18 Giugno scorso relativo alla proposta nomina di
        S. A. R. il Principe Massimiliano di Sassonia
,
        Nunzio Apostolico in Berna, ebbe la bontà d'inviarmi copia del
        venerato Dispaccio N. B. 234141 del
        16 Luglio p. p., che l'Eminenza Vostra Reverendissima si compiacque
        d'indirizzargli in risposta al mio ossequioso Rapporto N. 20971 del 18 Giugno scorso relativo alla proposta nomina di
        S. A. R. il Principe Massimiliano di Sassonia a Prelato Domestico
 a Prelato Domestico di Sua Santità
 di Sua Santità . Tale cortese
        comunicazione del sullodato Mons. Nunzio mi mise in grado di partecipare a Sua Maestà
        il Re Federico Augusto di Sassonia
. Tale cortese
        comunicazione del sullodato Mons. Nunzio mi mise in grado di partecipare a Sua Maestà
        il Re Federico Augusto di Sassonia nel termine desiderato la benigna
        concessione del S. Padre. Ora il medesimo Principe mi ha diretto da Fulda in data del
        3 corrente la lettera, che qui unita compio il dovere
        di rimettere all'Eminenza Vostra, nella quale, pur esprimendo tutta la sua gratitudine per
        questo tratto di Pontificia benevolenza a suo riguardo, mi prega di comunicare a Sua Santità
        aver egli "fatto voto di non accettare 'nessuna dignità di Chiesa, se non costretto sotto
        peccato di
 nel termine desiderato la benigna
        concessione del S. Padre. Ora il medesimo Principe mi ha diretto da Fulda in data del
        3 corrente la lettera, che qui unita compio il dovere
        di rimettere all'Eminenza Vostra, nella quale, pur esprimendo tutta la sua gratitudine per
        questo tratto di Pontificia benevolenza a suo riguardo, mi prega di comunicare a Sua Santità
        aver egli "fatto voto di non accettare 'nessuna dignità di Chiesa, se non costretto sotto
        peccato di 
Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 14.05.2013, letzte Änderung am 16.12.2013. 
                    
    Dokument-Nr. 5772
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
München, 05. August 1921
                        Regest
Der Berner Nuntius Luigi Maglione sandte Pacelli eine Kopie der Weisung Gasparris vom 16. Juli betreffend die Ernennung des Prinzen Max von Sachsen zum Päpstlichen Hausprälat zu, über deren Inhalt Pacelli König Friedrich August III. von Sachsen informierte. Prinz Max bat Pacelli im beiliegenden Schreiben darum, dem Heiligen Stuhl mitzuteilen, dass er ein Gelübde abgelegt habe, keinen kirchlichen Würdentitel anzunehmen, außer er werde dazu gezwungen. Falls der Heilige Vater allerdings darauf bestehen sollte, würde er die Auszeichnung annehmen.Betreff
Sulla nomina a Prelato Domestico di S. A. R. il Principe Massimiliano
            di Sassonia
                            
                        L'Eccmo Mons. Maglione
 ,
        Nunzio Apostolico in Berna, ebbe la bontà d'inviarmi copia del
        venerato Dispaccio N. B. 234141 del
        16 Luglio p. p., che l'Eminenza Vostra Reverendissima si compiacque
        d'indirizzargli in risposta al mio ossequioso Rapporto N. 20971 del 18 Giugno scorso relativo alla proposta nomina di
        S. A. R. il Principe Massimiliano di Sassonia
,
        Nunzio Apostolico in Berna, ebbe la bontà d'inviarmi copia del
        venerato Dispaccio N. B. 234141 del
        16 Luglio p. p., che l'Eminenza Vostra Reverendissima si compiacque
        d'indirizzargli in risposta al mio ossequioso Rapporto N. 20971 del 18 Giugno scorso relativo alla proposta nomina di
        S. A. R. il Principe Massimiliano di Sassonia a Prelato Domestico
 a Prelato Domestico di Sua Santità
 di Sua Santità . Tale cortese
        comunicazione del sullodato Mons. Nunzio mi mise in grado di partecipare a Sua Maestà
        il Re Federico Augusto di Sassonia
. Tale cortese
        comunicazione del sullodato Mons. Nunzio mi mise in grado di partecipare a Sua Maestà
        il Re Federico Augusto di Sassonia nel termine desiderato la benigna
        concessione del S. Padre. Ora il medesimo Principe mi ha diretto da Fulda in data del
        3 corrente la lettera, che qui unita compio il dovere
        di rimettere all'Eminenza Vostra, nella quale, pur esprimendo tutta la sua gratitudine per
        questo tratto di Pontificia benevolenza a suo riguardo, mi prega di comunicare a Sua Santità
        aver egli "fatto voto di non accettare 'nessuna dignità di Chiesa, se non costretto sotto
        peccato di
 nel termine desiderato la benigna
        concessione del S. Padre. Ora il medesimo Principe mi ha diretto da Fulda in data del
        3 corrente la lettera, che qui unita compio il dovere
        di rimettere all'Eminenza Vostra, nella quale, pur esprimendo tutta la sua gratitudine per
        questo tratto di Pontificia benevolenza a suo riguardo, mi prega di comunicare a Sua Santità
        aver egli "fatto voto di non accettare 'nessuna dignità di Chiesa, se non costretto sotto
        peccato di 64v
farlo'", ed aggiunge: "Se il S. Padre
        nondimeno vuole insistere sulla cosa e crede che l'accettazione sia compattibile [sic] col
        voto, io cederò all'obbedienza".Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Hds. von
            unbekannter Hand in roter Farbe unterstrichen, vermutlich vom Empfänger.
                            
                        