TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 7243
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Illmo e Revmo Signore,
Riferendomi a quanto la S. V. Illma mi esponeva col Rapporto no798 in data 30 Luglio u. s. , compio il dovere di significarle che il Santo Padre nei suoi colloqui con l'Emo Ferrari
        nei suoi colloqui con l'Emo Ferrari e coll'Emo Mistrangelo
 e coll'Emo Mistrangelo circa i desideri espressi da Mgr. Giobbio
 circa i desideri espressi da Mgr. Giobbio , pur non avendo esclusa la possibilità che gli si potesse
        affidare un qualche ufficio presso cotesta Nunziatura, non ne fece peraltro promessa di
        sorta, e ciò per il fatto che dare allora una simile promessa non sembrava cosa
        opportuna.
, pur non avendo esclusa la possibilità che gli si potesse
        affidare un qualche ufficio presso cotesta Nunziatura, non ne fece peraltro promessa di
        sorta, e ciò per il fatto che dare allora una simile promessa non sembrava cosa
        opportuna.
Ora poi le ragioni di tale inopportunità sono anche più manifesti [sic]; e perciò non resta se non che ella ne dia comunicazione all'anzidetto Mgr. Giobbio, affinché egli vegga di provvedere alla sua sistemazione in altra migliore maniera, ed approfitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di ben distinta e sincera stima
di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri 
                        
                             
                        Online seit 20.12.2011. 
                    
    Dokument-Nr. 7243
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
 an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 10. August 1917
                        Regest
Gasparri informiert Pacelli, dass der Papst Pietro Giobbio kein Versprechen bezüglich einer Beschäftigung in der Münchener Nuntiatur gegeben, dies aber auch nicht ausgeschlossen hat. Der Nuntius möge Giobbio darüber in Kenntnis setzen.[Kein Betreff]
Riferendomi a quanto la S. V. Illma mi esponeva col Rapporto no798 in data 30 Luglio u. s. , compio il dovere di significarle che il Santo Padre
 nei suoi colloqui con l'Emo Ferrari
        nei suoi colloqui con l'Emo Ferrari e coll'Emo Mistrangelo
 e coll'Emo Mistrangelo circa i desideri espressi da Mgr. Giobbio
 circa i desideri espressi da Mgr. Giobbio , pur non avendo esclusa la possibilità che gli si potesse
        affidare un qualche ufficio presso cotesta Nunziatura, non ne fece peraltro promessa di
        sorta, e ciò per il fatto che dare allora una simile promessa non sembrava cosa
        opportuna.
, pur non avendo esclusa la possibilità che gli si potesse
        affidare un qualche ufficio presso cotesta Nunziatura, non ne fece peraltro promessa di
        sorta, e ciò per il fatto che dare allora una simile promessa non sembrava cosa
        opportuna.Ora poi le ragioni di tale inopportunità sono anche più manifesti [sic]; e perciò non resta se non che ella ne dia comunicazione all'anzidetto Mgr. Giobbio, affinché egli vegga di provvedere alla sua sistemazione in altra migliore maniera, ed approfitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di ben distinta e sincera stima
di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri
