TEI-P5
Dokument-Nr. 16376
Eminenza Reverendissima,
Il Sig. Comm. E. Herder
, Tipografo Pontificio in Friburgo (Baden), di cui visitai la grande Casa editrice
in occasione del mio recente viaggio nella
suddetta città
, mi ha inviato in data del 20 corrente la lettera, che ho l'onore di trasmettere qui acclusa all'Eminenza
Vostra Reverendissima.
In essa, dopo aver esposto come per ordine di Leone XIII
, di ven. mem., la suddetta Casa iniziò la pubblicazione,
accanto al testo latino, di una accurata e fedele traduzione tedesca delle Encicliche
Pontificie, egli esprime il vivo desiderio di avere possibilmente per l'avvenire il testo
delle Encicliche medesime in tempo per poterlo dare alle stampe coll'anzidetta versione non
più tardi di quando appare sui giornali, od almeno di quando viene pubblicato nei libri. A
tale scopo, egli aggiunge, sarebbe
Sebbene mi sembri dubbio che una tale richiesta possa essere soddisfatta, mi permetto tuttavia di sottometterla all'Eminenza Vostra, mentre, chinato al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissimo ossequio mi pregio di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
165r, rechts oben unterhalb des Datums hds. von Borgongini-Duca in roter Farbe notiert:
"Colle bozze degli atti è difficile. Se abbon. all'O.R.
"; links
neben dem Textkörpers hds. vermutlich vom Empfänger
notiert:
"52
_5_
2700".
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022.
Dokument-Nr. 16376
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
Berlin, 23. Mai 1927
Regest
Pacelli übersendet ein Schreiben, in dem der Freiburger Verleger Herder den Wunsch äußert, für die von seinem Haus besorgte deutsche Übersetzung der päpstlichen Enzykliken künftig bereits die Entwürfe der päpstlichen Dokumente zu erhalten.Betreff
Trasmettesi istanza del Sig. Comm. E. Herder, Tipografo Pontificio in
Friburgo (Baden)
Il Sig. Comm. E. Herder



In essa, dopo aver esposto come per ordine di Leone XIII

165v
necessario che alla
menzionata Casa od al traduttore fossero comunicate le bozze stesse dei sullodati
Atti.Sebbene mi sembri dubbio che una tale richiesta possa essere soddisfatta, mi permetto tuttavia di sottometterla all'Eminenza Vostra, mentre, chinato al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissimo ossequio mi pregio di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico

"52
_5_
2700".