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                            Dokument-Nr. 8385
                         
                        
                        [Übersetzung] 
                        In risposta alle pregiatissime note del 25 agosto e del 20 ottobre a.c.,
        numeri 8755 e 10130, riguardanti la situazione degli abitanti belgi delle Fiandre
        occidentali, mi onoro di portare a conoscenza dell'Eccellenza Vostra quanto
        appresso:
Per procacciare alle truppe i necessari alloggi e per rendere possibile il ritorno degli abitanti delle campagne e, quindi, anche i lavori dei campi nel territorio distrutto dalla guerra ed evacuato, il Comando dell'armata competente aveva nella primavera del 1918 iniziato la ricostruzione e il ripopolamento di una serie di città e villaggi bombardati.
In seguito alla concretazione [sic] di tali misure, un gran numero di abitanti è ritornato nelle località abbandonate. Il ritorno alle loro case avvenne spontaneamente. L'impiego di mezzi coercitivi nell'indurre la popolazione a ritornare nei luoghi abbandonati, è espressamente vietato. Si è avuta cura di procurare colla mediazione dei vari Comandi e del Presidente dell'Amministrazione civile gli alloggi necessari, gli arredi di casa e i mezzi di mantenimento. Le autorità incaricate di ripopolare i luoghi abbandonati sono state richiamate in modo speciale sulla necessità di provvedere i necessari curatori d'anime ai ritornati e di permettere senz'altro il ritorno a tutti i sacerdoti politicamente inattaccabili.
Se anche in singoli casi, il ritorno dei fuggiaschi ha incontrato qualche difficoltà, tuttavia, attinte le debite in-della <presentati alla>1 Santa Sede. L'armata fa ininterrottamente tutto il
        suo possibile per curarsi dell'esistenza <assicurare la [detta]
            sussistenza>2 dei
            ritornati <reduci>3.br/>Approfitto con piacere di questa occasione per assicurare
        Vostra Eccellenza della mia più distinta stima.
firmato: Dandl. 
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 17.06.2011. 
                    
    Dokument-Nr. 8385
Dandl, Otto Ritter von
 an Pacelli, Eugenio
München, 31. Oktober 1918
                        Per procacciare alle truppe i necessari alloggi e per rendere possibile il ritorno degli abitanti delle campagne e, quindi, anche i lavori dei campi nel territorio distrutto dalla guerra ed evacuato, il Comando dell'armata competente aveva nella primavera del 1918 iniziato la ricostruzione e il ripopolamento di una serie di città e villaggi bombardati.
In seguito alla concretazione [sic] di tali misure, un gran numero di abitanti è ritornato nelle località abbandonate. Il ritorno alle loro case avvenne spontaneamente. L'impiego di mezzi coercitivi nell'indurre la popolazione a ritornare nei luoghi abbandonati, è espressamente vietato. Si è avuta cura di procurare colla mediazione dei vari Comandi e del Presidente dell'Amministrazione civile gli alloggi necessari, gli arredi di casa e i mezzi di mantenimento. Le autorità incaricate di ripopolare i luoghi abbandonati sono state richiamate in modo speciale sulla necessità di provvedere i necessari curatori d'anime ai ritornati e di permettere senz'altro il ritorno a tutti i sacerdoti politicamente inattaccabili.
Se anche in singoli casi, il ritorno dei fuggiaschi ha incontrato qualche difficoltà, tuttavia, attinte le debite in-
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formazioni dai vari Comandi, si debbono qualificare
        esagerate in parte i reclami firmato: Dandl.
1↑Hds. gestrichen
            und eingefügt von Pacelli.
                            
                            2↑Hds. gestrichen und eingefügt von Pacelli
                            
                            3↑Hds. gestrichen und eingefügt vermutlich von
            Schioppa.
                            
                        