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                            Dokument-Nr. 9290
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Qui acclusa ho l'onore d'inviare all'E. V. R. la traduzione italiana dell'ultimo discorso pronunziato dal Sig. Cancelliere dell'Impero al Reichstag nella seduta del 25 corrente. 
Come ebbi già a riferire aV. E. nel mio rispettoso Rapporto N. 4622 delin data 22 corrente del corrente mese di Febbraio, il Sig. Conte von Hertling con sua lettera del 19 dello corr dello stesso mese mi manifestavaproponevain modo strettamente confidenziale
                                segretoconfidenziale l'idea che il S. Padre inducesse gli Stati belligeranti ad una conversazione confidenziale
                                segretaconfidenziale e non impegnativa, ritenendo che una manifestazione scambievole ee segreta delle rispettive vedute in un cerchio ristretto sarebbe assai più utile ed efficace che i discorsi tenuti finora in pubblico dagli uomini di Stato. Aggiungeva, inoltreperò, essere a tal fine necessario di escludere qualsiasi sospetto che Sua Santità 
Non è stato quindi senza sorpresa che pochi giorni dopo ho veduto esposto dal Sig. Cancelliere quasi colle stesse parole il medesimo progetto delle suddette conversazioni confidenziali nel suo discorso pubblico al Reichstag. Evidentemente la memoria del più che settuagenario Conte è assai affievolita; cosa, del resto, che avevo già potuto ripetutamente constatareallorchéqui a Monaco, allorché egli era Ministro degli Esteri bavarese. 
Dopo di ciò, chinato umilmente 
                        62r, unterhalb des Datums, hds. von Torricella: "N. B. Accusato ricev. il 27 Marzo 1918 N. 60602 conf. Posiz. XIII Iniziative, Scambio N. 4311". 
                        
                             
                        Online seit 02.03.2011. 
                    
    Dokument-Nr. 9290
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 28. Februar 1918
                        Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Discorso del Cancelliere dell'Impero
                        Come ebbi già a riferire a
62v
 compisse un simile passo per incitamenti di una delle due parti, dovendo invece apparire come una iniziativa propria ed assolutamente spontanea dell'Augusto Pontefice. Non è stato quindi senza sorpresa che pochi giorni dopo ho veduto esposto dal Sig. Cancelliere quasi colle stesse parole il medesimo progetto delle suddette conversazioni confidenziali nel suo discorso pubblico al Reichstag. Evidentemente la memoria del più che settuagenario Conte è assai affievolita; cosa, del resto, che avevo già potuto ripetutamente constatare
Dopo di ciò, chinato umilmente
