TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 14741
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima,
Il Sig. Nahum Sokolow ,
        Presidente del Comitato esecutivo della organizzazione sionista
,
        Presidente del Comitato esecutivo della organizzazione sionista , e
        domiciliato attualmente in Londra (London N. W. – 43 Compayne Gardens Hampstead
        "Ha-Zefirah"), nei giorni scorsi di passaggio per Berlino, chiese insistentemente di
        visitarmi. Nel breve colloquio, che mi vidi alfine costretto ad accordargli, egli, dopo
        avere espresso, sebbene ebreo, sentimenti di venerazione e di rispetto per la Chiesa
        cattolica, mi ricordò che, venuto a Roma sul principio
            dell'anno 1917
, e
        domiciliato attualmente in Londra (London N. W. – 43 Compayne Gardens Hampstead
        "Ha-Zefirah"), nei giorni scorsi di passaggio per Berlino, chiese insistentemente di
        visitarmi. Nel breve colloquio, che mi vidi alfine costretto ad accordargli, egli, dopo
        avere espresso, sebbene ebreo, sentimenti di venerazione e di rispetto per la Chiesa
        cattolica, mi ricordò che, venuto a Roma sul principio
            dell'anno 1917 , fu ricevuto ripetutamente dall'Eminenza Vostra
        Reverendissima ed ebbe anzi l'onore di essere ammesso in Udienza privata da Sua Santità
, fu ricevuto ripetutamente dall'Eminenza Vostra
        Reverendissima ed ebbe anzi l'onore di essere ammesso in Udienza privata da Sua Santità . Aggiunse che, proponendosi egli di tornare costà nel corrente anno,
        sarebbe particolarmente lieto, se potesse essere di nuovo benevolmente accolto dall'Eminenza
        Vostra e gradirebbe eventualmente una qualche assicurazione al riguardo.
. Aggiunse che, proponendosi egli di tornare costà nel corrente anno,
        sarebbe particolarmente lieto, se potesse essere di nuovo benevolmente accolto dall'Eminenza
        Vostra e gradirebbe eventualmente una qualche assicurazione al riguardo.
Sebbene abbia da mia parte fatto comprendere al detto
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        
                             
                        Online seit 24.06.2016, letzte Änderung am 01.02.2022. 
                    
    Dokument-Nr. 14741
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
Berlin, 15. Februar 1925
                        Regest
Pacelli teilt Gasparri mit, dass der Präsident der Zionistischen Weltorganisation Sokolow darauf bestand, ihn in Berlin zu besuchen. In dem kurzen Gespräch, das der Nuntius ihm gewähren musste, drückte Sokolow, obwohl er Jude ist, seine Bewunderung für die katholische Kirche aus. Sokolow erinnerte den Nuntius an ihr erstes gemeinsames Treffen mit Gasparri im Jahr 1917 sowie an seine Privataudienz bei Papst Benedikt XV. Er gab Pacelli zu verstehen, dass er ein Treffen mit dem Kardinalstaatssekretär im Laufe des Jahres anstrebt. Der Nuntius wies Sokolow darauf hin, dass die Themen, die ihn interessieren, außerhalb der Zuständigkeit der Berliner Nuntiatur liegen. Dennoch hielt er es für notwendig, über das Zusammentreffen zu berichten.Betreff
Sul Sig. Nahum Sokolow, Presidente del Comitato esecutivo della organizzazione
        sionista
                        Il Sig. Nahum Sokolow
 ,
        Presidente del Comitato esecutivo della organizzazione sionista
,
        Presidente del Comitato esecutivo della organizzazione sionista , e
        domiciliato attualmente in Londra (London N. W. – 43 Compayne Gardens Hampstead
        "Ha-Zefirah"), nei giorni scorsi di passaggio per Berlino, chiese insistentemente di
        visitarmi. Nel breve colloquio, che mi vidi alfine costretto ad accordargli, egli, dopo
        avere espresso, sebbene ebreo, sentimenti di venerazione e di rispetto per la Chiesa
        cattolica, mi ricordò che, venuto a Roma sul principio
            dell'anno 1917
, e
        domiciliato attualmente in Londra (London N. W. – 43 Compayne Gardens Hampstead
        "Ha-Zefirah"), nei giorni scorsi di passaggio per Berlino, chiese insistentemente di
        visitarmi. Nel breve colloquio, che mi vidi alfine costretto ad accordargli, egli, dopo
        avere espresso, sebbene ebreo, sentimenti di venerazione e di rispetto per la Chiesa
        cattolica, mi ricordò che, venuto a Roma sul principio
            dell'anno 1917 , fu ricevuto ripetutamente dall'Eminenza Vostra
        Reverendissima ed ebbe anzi l'onore di essere ammesso in Udienza privata da Sua Santità
, fu ricevuto ripetutamente dall'Eminenza Vostra
        Reverendissima ed ebbe anzi l'onore di essere ammesso in Udienza privata da Sua Santità . Aggiunse che, proponendosi egli di tornare costà nel corrente anno,
        sarebbe particolarmente lieto, se potesse essere di nuovo benevolmente accolto dall'Eminenza
        Vostra e gradirebbe eventualmente una qualche assicurazione al riguardo.
. Aggiunse che, proponendosi egli di tornare costà nel corrente anno,
        sarebbe particolarmente lieto, se potesse essere di nuovo benevolmente accolto dall'Eminenza
        Vostra e gradirebbe eventualmente una qualche assicurazione al riguardo.Sebbene abbia da mia parte fatto comprendere al detto
27v
Signore che le
        questioni, cui egli si interessa, non rientrano nella competenza di questa Nunziatura, ho
        creduto tuttavia mio dovere di riferire quanto sopra, per ogni buon fine, all'Eminenza
        Vostra, mentre, chinato al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione
        ho l'onore di confermarmiDi Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
