Dokument-Nr. 10429
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 18. Februar 1921

Regest
Gasparri teilt Pacelli die Antwort der schweizerischen Regierung an den Berner Nuntius Maglione betreffend die Kriegsgefangenen mit. In Frankreich befänden sich noch 180 deutsche Kriegsgefangenen. Der Leiter des Hilfsdienstes für Kriegs- und Zivilgefangene in Bern Edmund Capitain wolle die Erledigung der Angelegenheit seitens des Roten Kreuzes abwarten. Pacelli soll dem Breslauer Fürstbischof Kardinal Bertram sowie Elsa Overbeck versichern, dass der Heilige Stuhl alles tun werde, um ihren Wünschen entgegenzukommen.
[Kein Betreff]
Ill.mo e Rev.mo Signore,
Ho ricevuto regolarmente il Rapporto della S. V. Ill.ma e Rev.ma in data 24 Gennaio 1921, N°. 19380, relativo ai prigionieri tedeschi ritenuti in Francia1.br/>La Santa Sede, come Ella ben sa, non ha mai interrotte le pratiche le più premurose onde ottenere che i prigionieri di guerra tedeschi potessero ritornare quanto prima in seno alle loro famiglie, e si è valsa all'uopo delle buone disposizioni del Governo Federale Svizzero.
Ora avendo la Santa Sede rinnovate recentemente le sue vive istanze con opportune istruzioni date a Monsignor Nunzio di Berna, questi ha inviato la risposta che qui le riassumo: "Restano attualmente in Francia circa 180 prigionieri, per i quali sta interessandosi anche l'On. Ador Presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa.
Pertanto avendo saputo il Signor Capitain, direttore a
113v
Berna dell'Ufficio germanico per i prigionieri di guerra, che il Governo Federale, per corrispondere al desiderio della Santa Sede, era disposto ad intervenire a favore dei 180 tedeschi tuttora detenuti in Francia, ha espresso al Dipartimento politico il parere che convenga attendere il risultato delle pratiche iniziate dalla Croce Rossa".
La S. V. farà l'uso che crederà più conveniente di questa risposta, che Le comunico per sua intelligenza e norma; ma in ogni modo Ella potrà assicurare tanto S. E. il Card. Bertram che la Signora Overbeck che la Santa Sede ha fatto e farà sempre tutto il possibile onde soddisfare ai loro desideri.
Con sensi di sincera e distinta stima passo al piacere di raffermarmi
di V. S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. Card. Gasparri
1"prigionieri […] Francia" hds. unterstrichen, vermutlich vom Empfänger.
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 18. Februar 1921, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 10429, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/10429. Letzter Zugriff am: 25.04.2024.
Online seit 14.05.2013, letzte Änderung am 10.03.2014.