TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 11099
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima,
Durante la guerra e poi sino al Gennaio 1921 le elemosine di SS. Messe , inviate dalla varie Curie vescovili e
        dagli Ordini e Congregazioni religiose a questa Nunziatura, erano volta per volta rimesse
        alla S. Sede per mezzo di chèques in lire italiane. In seguito però ai venerati
        ordini impartitimi dall'Eminenza Vostra Reverendissima coll'ossequiato Dispaccio N. B. 15 118, esse vennero invece depositate a conto
        corrente nella Bayerische Staatsbank, dandosene nei singoli casi avviso alla stessa
        Eminenza Vostra mediante speciale Rapporto, con cui si spediva altresì la relativa scheda.
        Tale sistema è durato fino a che il S. Padre
, inviate dalla varie Curie vescovili e
        dagli Ordini e Congregazioni religiose a questa Nunziatura, erano volta per volta rimesse
        alla S. Sede per mezzo di chèques in lire italiane. In seguito però ai venerati
        ordini impartitimi dall'Eminenza Vostra Reverendissima coll'ossequiato Dispaccio N. B. 15 118, esse vennero invece depositate a conto
        corrente nella Bayerische Staatsbank, dandosene nei singoli casi avviso alla stessa
        Eminenza Vostra mediante speciale Rapporto, con cui si spediva altresì la relativa scheda.
        Tale sistema è durato fino a che il S. Padre , accogliendo la
        istanza dei Revmi P. Provinciali S. J. della Germania
, accogliendo la
        istanza dei Revmi P. Provinciali S. J. della Germania (Dispaccio N. 15 365)1 e poi dei Superiori per le Missioni Estere (Dispaccio N. 16 102)2, ha
        accordato che le intenzioni in discorso siano ad essi rimesse. Le somme successivamente
        depositate per conto della S. Sede in esecuzione delle sullodate istruzioni si
        elevavano al 1o. corrente a Marchi 87.080.000.
        (Dispaccio N. 15 365)1 e poi dei Superiori per le Missioni Estere (Dispaccio N. 16 102)2, ha
        accordato che le intenzioni in discorso siano ad essi rimesse. Le somme successivamente
        depositate per conto della S. Sede in esecuzione delle sullodate istruzioni si
        elevavano al 1o. corrente a Marchi 87.080.000.
Ora la Bayerische Staatsbank col qui accluso Foglio in data di ieri l'altro ha
        comunicato a questa Nunziatura che, in seguito al deprezzamento del
            Marco-carta
 col qui accluso Foglio in data di ieri l'altro ha
        comunicato a questa Nunziatura che, in seguito al deprezzamento del
            Marco-carta (un bilione di Marchi-carta equivale ad un Marco-oro) a partire dal
            1o. corrente vengono
 (un bilione di Marchi-carta equivale ad un Marco-oro) a partire dal
            1o. corrente vengono 
Tanto era mio dovere di partecipare senza indugio all'Eminenza Vostra, mentre, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        44r, hds. mittig oberhalb des Textes von unbekannter Hand notiert, vermutlich vom
        Empfänger: "Unire". 
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 18.09.2015, letzte Änderung am 01.02.2022. 
                    
    Dokument-Nr. 11099
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
München, 23. Januar 1924
                        Regest
Pacelli erinnert daran, dass er ab Anfang des Jahres 1921 Messstipendien weisungsgemäß auf ein Girokonto bei der Bayerischen Staatsbank einzahlen musste anstatt sie per Scheck in italienischen Lire nach Rom zu schicken. An den entsprechenden Messstipendien waren die Missionsorden und -kongregationen Deutschlands sowie die ober- und die niederdeutsche Jesuitenprovinz beteiligt. Pacelli teilt mit, dass die Summe auf dem Konto wegen der Abwertung der Papiermark ihren kompletten Wert verlor.Betreff
Sulle elemosine di Ss. Messe depositate presso la Bayerische Staatsbank
                            
                        Durante la guerra e poi sino al Gennaio 1921 le elemosine di SS. Messe
 , inviate dalla varie Curie vescovili e
        dagli Ordini e Congregazioni religiose a questa Nunziatura, erano volta per volta rimesse
        alla S. Sede per mezzo di chèques in lire italiane. In seguito però ai venerati
        ordini impartitimi dall'Eminenza Vostra Reverendissima coll'ossequiato Dispaccio N. B. 15 118, esse vennero invece depositate a conto
        corrente nella Bayerische Staatsbank, dandosene nei singoli casi avviso alla stessa
        Eminenza Vostra mediante speciale Rapporto, con cui si spediva altresì la relativa scheda.
        Tale sistema è durato fino a che il S. Padre
, inviate dalla varie Curie vescovili e
        dagli Ordini e Congregazioni religiose a questa Nunziatura, erano volta per volta rimesse
        alla S. Sede per mezzo di chèques in lire italiane. In seguito però ai venerati
        ordini impartitimi dall'Eminenza Vostra Reverendissima coll'ossequiato Dispaccio N. B. 15 118, esse vennero invece depositate a conto
        corrente nella Bayerische Staatsbank, dandosene nei singoli casi avviso alla stessa
        Eminenza Vostra mediante speciale Rapporto, con cui si spediva altresì la relativa scheda.
        Tale sistema è durato fino a che il S. Padre , accogliendo la
        istanza dei Revmi P. Provinciali S. J. della Germania
, accogliendo la
        istanza dei Revmi P. Provinciali S. J. della Germania (Dispaccio N. 15 365)1 e poi dei Superiori per le Missioni Estere (Dispaccio N. 16 102)2, ha
        accordato che le intenzioni in discorso siano ad essi rimesse. Le somme successivamente
        depositate per conto della S. Sede in esecuzione delle sullodate istruzioni si
        elevavano al 1o. corrente a Marchi 87.080.000.
        (Dispaccio N. 15 365)1 e poi dei Superiori per le Missioni Estere (Dispaccio N. 16 102)2, ha
        accordato che le intenzioni in discorso siano ad essi rimesse. Le somme successivamente
        depositate per conto della S. Sede in esecuzione delle sullodate istruzioni si
        elevavano al 1o. corrente a Marchi 87.080.000.Ora la Bayerische Staatsbank
 col qui accluso Foglio in data di ieri l'altro ha
        comunicato a questa Nunziatura che, in seguito al deprezzamento del
            Marco-carta
 col qui accluso Foglio in data di ieri l'altro ha
        comunicato a questa Nunziatura che, in seguito al deprezzamento del
            Marco-carta (un bilione di Marchi-carta equivale ad un Marco-oro) a partire dal
            1o. corrente vengono
 (un bilione di Marchi-carta equivale ad un Marco-oro) a partire dal
            1o. corrente vengono 44v
calcolati nei
        relativi libri soltanto i bilioni coi decimi e centesimi (di bilione). In conseguenza di ciò
        l'anzidetta somma non rappresenta alcun valore.Tanto era mio dovere di partecipare senza indugio all'Eminenza Vostra, mentre, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑"(Dispaccio
            N. 15 365) hds. von unbekannter Hand unterstrichen, vermutlich vom
            Empfänger.
                            
                            2↑"(Dispaccio N. 16 102)
            hds. von unbekannter Hand unterstrichen, vermutlich vom Empfänger.
                            
                        