Dokument-Nr. 11501
Pacelli, Eugenio an Sincero, Luigi
Berlin, 28. Juli 1927

Regest
Pacelli übersendet ein Schreiben, in dem der Pariser Weihbischof Chaptal de Chanteloup anfragt, auf welche Weise der in der Benediktiner-Erzabtei Beuron lebende Theologiestudent Vinceslas Lukasewicz, der dem slawisch-byzantinischen Ritus angehört, zur Priesterweihe zugelassen werden kann. Zudem wird um eine finanzielle Zuwendung für ihn gebeten.
Betreff
Sul giovane Venceslao Lukasewicz
Eminenza Reverendissima,
Mi è pervenuta stamane una lettera in data del 22 corrente, con tre Allegati, del Revmo Mons. Emanuele Chaptal , Vescovo tit. di Isinda ed Ausiliare dell'Eminentissimo Sig. Cardinale Arcivescovo di Parigi, relativa ad un giovane studente di teologia, Venceslao Lukasewicz , di rito greco-slavo, dimorante da un anno nell'Arciabbazia benedettina di Beuron. In essa si chiedono istruzioni circa il modo, in cui il detto giovane potrà essere a suo tempo ammesso ai sacri ordini, e soprattutto si implora un sussidio finanziario per i di lui bisogni personali.
Nel trasmettere all'Eminenza Vostra Reverendissima i summenzionati fogli per quei provvedimenti, che cotesta S. Congregazione giudicasse di prendere al riguardo, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora, e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
13r, rechts neben der Datumsangabe hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, notiert: "7".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Sincero, Luigi vom 28. Juli 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 11501, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/11501. Letzter Zugriff am: 16.04.2024.
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022.