Dokument-Nr. 11786
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
Berlin, 25. März 1929
Regest
Pacelli übersendet einen Artikel aus dem Bayerischen Kurier zum Prozess des katholischen Publizisten Lama gegen den protestantischen Berliner Domprediger Doehring. Daraus geht hervor, dass das Landgericht Kempten die Berufung beider Seiten gegen die Entscheidung des Amtsgerichts Füssen ablehnte. Dieses hatte das Verfahren eingestellt, weil die Straftat unter das Amnestiegesetzt fällt. Es ist nicht möglich, weitere Rechtsmittel gegen diese Entscheidung einzuwenden, weshalb der Rechtsstreit endgültig beendet ist.Betreff
Sul processo Lama-Michaelis
Facendo seguito al mio rispettoso Rapporto N. 41186 del 14 Marzo corr. circa il noto processo
von Lama, e riferendomi al venerato telegramma cifrato N. 88, compio il dovere di inviare all'Eminenza Vostra
Reverendissima il qui accluso ritaglio del "Bayerischer Kurier" N. 81 del 22 s. m., in cui, dopo essersi
ricordato come il tribunale di Füssen avesse dichiarato chiuso detto processo, per cadere il
fatto incriminato sotto la legge dell'amnistia, si aggiunge che,
avendo ambedue le parti interessate interposto appello contro tale decisione presso il
tribunale superiore di Kempten, questo lo ha respinto con sentenza in data del
16 corrente. Non essendo possibile un ulteriore ricorso, la vertenza sarebbe quindi
definitivamente terminata.Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico