Dokument-Nr. 11887
Pacelli, Eugenio
an Marchetti-Selvaggiani, Francesco
Berlin, 27. Mai 1928
Regest
Pacelli teilt dem Sekretär der Kongregation für die Glaubensverbreitung Marchetti-Selvaggiani mit, dass er sich weisungsgemäß die neueste Ausgabe der Zeitschrift für Missionswissenschaft und Religionswissenschaft mit dem beklagenswerten Beitrag des Münsteraner Missionswissenschaftlers Schmidlin zur "Indianisation" der indischen Kirche besorgte. Daraufhin wies der Nuntius den Münsteraner Bischof Poggenburg streng vertraulich auf die Gefahren hin, die solche Schriften hervorrufen können und forderte ihn dazu auf, das Übel zu beheben und Maßnahmen zu ergreifen, damit sich solche Unannehmlichkeiten nicht wiederholen. Nach seiner Rückkehr aus Rom lag die Antwort Poggenburgs vor, gegenüber dessen Generalvikar Meis Schmidlin versichert hatte, dass er den Artikel in bester Absicht geschrieben habe und dass er zukünftig von derartigen Publikationen Abstand nehmen werde. Pacelli bittet Marchetti-Selvaggiani darum, zu beurteilen, ob dieser Schritt ausreichend ist oder ob der Münsteraner Bischof dafür sorgen soll, dass Schmidlin seine falschen Äußerungen korrigiert. Außerdem hält Pacelli es für nützlich, zu erfahren, in welchen anderen Zeitschriften Artikel erschienen, die im Sinne des beklagenswerten Beitrags Schmidlins sind. Der Nuntius bittet um Weisung.Betreff
Circa l'articolo "Zur 'Indianisation' der indischen Kirche" del
Sac. Prof. Schmidlin
Non appena mi pervenne l'ossequiato Foglio dell'Eccellenza Vostra Reverendissima N. 897/28 in data del 16 Marzo p.p., mi procurai senza indugio il primo fascicolo del corrente anno della Rivista "Zeitschrift für Missionswissenschaft und Religionswissenschaft"





Ora, al mio ritorno da Roma


579v
colo, che ha affermato di
aver scritto colle migliori intenzioni, ed ha promesso di astenersi nell'avvenire da
siffatte pubblicazioni. Mons. Poggenburg conclude esprimendo la speranza che con ciò
l'incidente sia esaurito.L'Eccellenza Vostra giudicherà se tale promessa sia sufficiente o se debba invece esigersi inoltre che il più volte menzionato Vescovo procuri altresì che nella anzidetta Rivista venga pubblicato un nuovo articolo per rettificare le false idee espresse dallo Schmidlin. Per poter poi eventualmente agire presso altre Curie vescovili, gioverebbe di conoscere, se ed in quali Riviste siano apparsi scritti nel senso di quello sopra deplorato.
In attesa pertanto delle venerate istruzioni dall'Eccellenza Vostra al riguardo, ho l'onore di confermarmi con sensi di profondo ossequio
Dell'Eccellenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico