TEI-P5
Dokument-Nr. 133
Eminenza Reverendissima,
Il Sig. Dr. von Knilling
,
Presidente del Consiglio dei Ministri in Monaco, mi ha fatto chiedere, per mezzo del
Consigliere ministeriale Sig. Barone von Stengel
, se il Revmo Mons.
Testa
visiterà anche il Palatinato bavarese, aggiungendo che ciò
riuscirebbe gradito al Governo
.
Non avendo avuto comunicazione dalla Segreteria di Stato
circa la missione
del sullodato Monsignore, non sono stato in grado di dare la desiderata informazione; ho
tuttavia assicurato il Sig. von Knilling che avrei senza indugio sottomesso all'Eminenza
Vostra Reverendissima la domanda e la preghiera anzidette.
Il Governo medesimo sarebbe riconoscente, se l'Eminenza Vostra si degnasse di far pervenire la risposta per telegrafo, tanto più perché, in caso affermativo, intenderebbe di mettere un suo funzionario a disposizione dell'Inviato Pontificio.
Dopo di ciò, chinato umilmente al bacio della s. Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
68r, oben mittig hds. von unbekannter Hand notiert, vermutlich vom Empfänger: "r.c.c";
rechts oberhalb des Datums hds. von unbekannter Hand notiert, vermutlich vom Empfänger:
"5-4-23".
Online seit 24.10.2013, letzte Änderung am 25.02.2019.
Dokument-Nr. 133
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 28. März 1923
Regest
Pacelli übermittelt eine Anfrage des bayerischen Ministerpräsidenten von Knilling zur Reiseroute des Apostolischen Sondergesandten im Rheinland und im Saargebiet Testa und den Wunsch der bayerischen Regierung, Testa möge auch die bayerische Pfalz besuchen.Betreff
Sulla missione di Mons. Testa
Il Sig. Dr. von Knilling




Non avendo avuto comunicazione dalla Segreteria di Stato


Il Governo medesimo sarebbe riconoscente, se l'Eminenza Vostra si degnasse di far pervenire la risposta per telegrafo, tanto più perché, in caso affermativo, intenderebbe di mettere un suo funzionario a disposizione dell'Inviato Pontificio.
Dopo di ciò, chinato umilmente al bacio della s. Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico