Eugenio Pacelli. Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte 1917

Dokument-Nr. 1428

Delegation des litauischen Staatsrats: Il Governo dello Stato lituano, vor dem 09. Januar 1918

Anlage, Denkschrift, Masch.

Archivsignatur	S.RR.SS., AA.EE.SS., Russia, 1916-1921, pos. 955, fasc. 328, fol. 45r-46r.

Del 18°al 23°dicembre 1917 ebbe luogo in Vilna un congresso nazionale cui presero parte i capi più autorevoli di tutti i partiti lituani. Duecento delegati di tutto il paese elessero il Consiglio nazionale lituano composto di venti persone. In questo Consiglio prevalgono i cattolici fra cui sono quattro socialisti. La conferenza nazionale lituana, che ebbe luogo in Berna la Pasqua del 1917, confermò e riconobbe il Consiglio nazionale lituano come l'unica rappresentanza del popolo lituano. I Lituani viventi in Russia approvarono in Stoccolma questa decisione. Così il Consiglio nazionale lituano è di fatto l'unica rappresentanza riconosciuta della Lituania. Il Consiglio offrì ai Polacchi, ai Russi bianchi e agli Ebrei dodici posti ma essi rifiutarono. Nella conferenza del Consiglio nazionale dell'11°dicembre 1917 si proclamò anzitutto, in via confidenziale, la separazione della Lituania e la costituzione di uno Stato lituano indipendente. Contemporaneamente il Consiglio nazionale si dichiarò pronto a stringere un vincolo permanente di alleanza con l'Impero germanico. La capitale del nuovo regno deve essere Vilna. Nella conferenza segreta del Consiglio nazionale si deliberò di eleggere qual forma di Stato la monarchia ereditaria su base democratica con un Sovrano cattolico. Coll'Impero germanico si dovranno stipulare poi una convenzione militare, una unione doganale, una convenzione monetaria ed una riguardante i trasporti. Nella menzionata conferenza segreta si determinarono inoltre i confini della Lituania facendoli coincidere, in generale, con i confini linguistici. Il Governo germanico desidera però che verso sud sia fatta una insenatura nel territorio dei Russi bianchi e che la foresta vergine di Birnowicz sia compresa nel territorio lituano. L'assemblea costituente pubblica del Consiglio nazionale ha luogo in Vilna l'8 corrente. In esso il Consiglio si proclamerà come l'unica rappresentanza nazionale, annunzierà la separazione dalla Russia e la costituzione di uno Stato lituano indipendente. La costituzione di questo Stato sarà comunicata innanzi tutto alla Russia, poi alle Potenze

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centrali, agli Stati neutrali e a Sua Santità il Papa. Con solenni funzioni religiose sarà celebrata la prima festa dell'indipendenza lituana la prima domenica del febbraio prossimo. Questo giorno sarà riservato ogni anno a commemorare solennemente il fausto evento. Il popolo lituano desidera e aspetta che in questo giorno le sue autorità ecclesiastiche diano speciale risalto alla festa nazionale, ma l'amministratore polacco del vescovato di Vilna non può farlo e non lo farà. I cattolici della Lituania rivolgono perciò alla Santa Sede la preghiera che nel posto di amministratore del vescovato sia sostituito un ecclesiastico lituano, se possibile un canonico del capitolo di Kowno.

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Delegation des litauischen Staatsrats, Il Governo dello Stato lituano vom vor dem 09. Januar 1918, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 1428, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/1428. Letzter Zugriff am: 29.04.2024.

Online seit 17.06.2011.

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