Dokument-Nr. 1611
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 14. Februar 1918

Regest
Gasparri informiert Pacelli, dass der Heilige Stuhl großes Interesse hat, den italienischen Minister Francesco Saverio Nitti über seinen sich in Gefangenschaft befindenden Sohn Vincenzo an sich zu binden. Er übersendet dem Nuntius einen Brief für Reichskanzler Hertling, in dem der Name Vincenzo Nittis ergänzt werden soll. Vittorio Emanuele Orlando hat Gasparri gebeten, dass der Heilige Stuhl bei der österreichischen Regierung einschreiten möge. Er hat erst einmal weder zugestimmt noch abgelehnt.
[Kein Betreff]
Monsignore Carmo.
La Santa Sede ha grande interesse di tenersi legato il Ministro Nitti (oggi onnipotente mo 1 nel Ministero e lo sarà ancor di più domani) per mezzo del suo figlio prigioniero; quindi la lettera qui unita. Mi sembra che potreste mandarla tale e quale al Cancelliere
5v
accompagnandola con una vostra. Se al prigioniero Patrizi e Chiassi poteste aggiungere Nitti...
Attendiamo con viva curiosità le comunicazioni che per mezzo vostro trasmetterà alla S. Sede l'Imperatore di Austria. Ieri il Ministro Orlando (tornato appena a Roma) mi fece pregare di intromettermi presso l'Austria per avere condizioni accettabili. Io né respinsi né accettai; esiggo [sic] l'abrogazione del famoso art. 15 e maggiori precisioni. Vedremo.
Saluti affettuosi. In famiglia tutti bene.
P. Card. Gasparri
1Hds. vom Verfasser gestrichen.
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 14. Februar 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 1611, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/1611. Letzter Zugriff am: 28.03.2024.
Online seit 20.12.2011.