Dokument-Nr. 16432
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 15. September 19271

Regest
Pacelli teilt mit, dass er sich wegen der von Gasparri erbetenen Informationen über den Zentrumsvorsitzenden in Aachen Heusch, um dessen Ernennung zum Geheimkämmerer mit Schwert und Mantel gebeten worden war, an Ludwig Kaas wandte, dessen Antwortschreiben er auf Italienisch wiedergibt. Kaas bestätigt, dass Heusch bei den Aachener Katholiken im Allgemeinen einen sehr guten Ruf genießt. Einige werfen ihm allerdings Egoismus und Heuchelei vor, wobei Kaas vermutet, dass dabei geschäftliche und politische Konflikte eine zentrale Rolle spielen. Derzeit ist Heusch in zwei gerichtliche Verfahren verwickelt. In einem kleinen Kreis wird Heusch sogar als "jüdischer Christ" bezeichnet. Kaas folgert, dass die allgemeine Öffentlichkeit die erbetene Auszeichnung als verdient ansehen würde; auch für Heuschs Kritiker würde sie wenig überraschend kommen.
Betreff
Circa la nomina del Sig. Alberto Heusch a Cameriere Segreto di Spada e Cappa
Eminenza Reverendissima,
Non ho mancato, appena mi giunse il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 63966, in data del 28 Luglio p.p., concernente la proposta nomina del Sig.  Alberto Heusch, di Aquisgrana, a Cameriere Segreto di Spada e Cappa, di assumere per mezzo di persona seria ed autorevole riservate informazioni intorno allo stesso Signore. Oggi solamente mi è pervenuta la relativa risposta, che compio il dovere di comunicare qui appresso a Vostra Eminenza nella traduzione italiana:
"Nel pubblico il Sig. Heusch è generalmente stimato come cattolico molto zelante e convinto, che si è acquistato grandi meriti nel promuovere e difendere gli interessi della Chiesa. Cattolici perticolarmente [sic] ferventi ed assennati sostengono questo parere.
In un ristretto circolo dei suoi parenti ed in altri ambienti isolati egli è reputato in parte come uomo d'affari, il quale freddamente ed alquanto egoisticamente cura il suo profitto, senza che però lo si
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possa censurare nella sua vita morale e nella sua condotta di fronte alle leggi. In questo senso il detto Signore è pure implicato in due processi di rivalorizzazione.
Tale sfavorevole giudizio può farsi risalire, almeno in parte, a motivi personali e non oggettivi. Prescindendo dalla rivalità per causa di affari, vi concorrono forse anche delle ragioni politiche. Il Sig. Heusch era Capo del partito del Centro in Aquisgrana; ne ha però abbandonato la presidenza perché a suo modo di vedere il Centro è orientato troppo verso sinistra. Inoltre, se nei suddetti circoli egli è stato talvolta designato perfino come un "ebreo cristiano", pare che eziandio queste parole indicano un giudizio non spassionato.
Dalle surriferite informazioni sembra che una Distinzione sarebbe considerata generalmente nel pubblico come ben meritata, e non desterebbe alcuna meraviglia neanche nello stretto menzionato circolo."
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
7r, quer unterhalb der Betreffszeile hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Mitarbeiter des Staatssekretariats, notiert: "ancora [zwei Wörter unlesbar]"; quer oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Mitarbeiter des Staatssekretariats, in roter Farbe notiert: "prec. 63966 66831".
1"1927" hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Mitarbeiter des Staatssekretariats, in roter Farbe unterstrichen.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 15. September 19271, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 16432, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/16432. Letzter Zugriff am: 28.03.2024.
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 20.01.2020.