Dokument-Nr. 16435
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 19. August 1927

Regest
Pacelli teilt mit, dass er Informationen über den früheren Trappisten und zum Protestantismus konvertierten Johannes Langer aus Kiel einholte, der den Papst bat, nach Rom kommen zu dürfen. Der Nuntius wandte sich diesbezüglich an Caritasdirektor Wienken. Dieser konnte jedoch keine Auskünfte einholen, ohne den für Langer zuständigen Kieler Pfarrer Gerdemann oder das bischöfliche Ordinariat in Osnabrück zu konsultieren, was Gasparri zuvor untersagt hatte. Wienken hält es jedoch nicht für ratsam, Langers Reise nach Rom zu gestatten, und erklärte sich bereit, sich mit ihm in Verbindung zu setzen und ihm Hilfe anzubieten.
Betreff
Sulla istanza di Giovanni Langer (Kiel-Holdinapstr. 36, I bei Juretzka)
Eminenza Reverendissima,
Insieme al relativo Allegato, che compio il dovere di restituire qui accluso, mi pervenne il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 63440 del 6 Luglio1 scorso.
Non essendomi permesso di prendere le desiderate informazioni intorno al petente, Giovanni Langer, né per il tramite del parroco né per mezzo della Curia vescovile, mi rivolsi confidenzialmente al Rev.  Wienken, direttore del Caritasverband di Berlino, nella speranza che egli, grazie alle sue vaste relazioni, riuscirebbe ad ottenerle altrimenti. Malgrado, però, le mie ripetute insistenze e le sue diligenti indagini, egli ha potuto rispondermi soltanto in data di ieri col foglio, che l'Eminenza Vostra troverà parimenti <qui>2 compiegato, e dal quale pur troppo risulta che
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tutti i suoi tentativi per avere le richieste notizie, senza ricorrere a quel Rev. parroco (a lui personalmente ben noto), sono rimasti infruttuosi.
Il sullodato Rev. Wienken non consiglia di accogliere, almeno per ora, la domanda del Langer relativa ad un viaggio a Roma; sarebbe tuttavia ben volentieri pronto a mettersi riservatamente in rapporto con lui, affine di prestargli aiuto.
Nell'implorare pertanto le superiori istruzioni dell'Eminenza Vostra al riguardo, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora, e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1"N. 63440 del 6 Luglio" hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, unterstrichen.
2Hds. von Pacelli eingefügt.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 19. August 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 16435, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/16435. Letzter Zugriff am: 19.04.2024.
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022.