TEI-P5
Dokument-Nr. 17065
Monsignore Carmo
Ebbi a suo tempo la vostra lettera colla quale mi trasmettevate uno cheque di 20.000 Lire, grazioso dono di cotesto Governo
in occasione del mio giubileo
sacerdotale.
Ringraziate in mio nome il Governo; ed allo stesso tempo gli rimetterete l'unita ricevuta delle Monache cisterciensi
di Nepi
che erano nella più stretta miseria,
alle quali l'intera somma è stata rimessa. In tal modo <tutti>1 guadagniamo qualche cosa: le monache principalmente, io ed
[sic] la Germania guadagniamo <abbiamo>2 le preghiere della Comunità ed il S. Padre
riceverà più raramente domande di sussidii.
Mi rallegro delle accoglienze
avute nel Baden; le ho comunicate anche al vostro
fratello
.
Saluti affettuosi
P. C. Gasparri
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022.
Dokument-Nr. 17065
Gasparri, Pietro
an Pacelli, Eugenio
[Vatikan], 04. Juni 1927
Regest
Gasparri bestätigt den Erhalt von 20.000 Lire, die die Reichsregierung dem Kardinalstaatssekretär zu seinem goldenen Priesterjubiläum schenkte. Er weist den Nuntius an, der Regierung zu danken und ihr das beigefügte Dokument zukommen zu lassen, das die Übermittlung der Summe an die bedürftigen Zisterzienserinnen in Nepi bestätigt.[Kein Betreff]
Ebbi a suo tempo la vostra lettera colla quale mi trasmettevate uno cheque di 20.000 Lire, grazioso dono di cotesto Governo

Ringraziate in mio nome il Governo; ed allo stesso tempo gli rimetterete l'unita ricevuta delle Monache cisterciensi



Mi rallegro delle accoglienze


Saluti affettuosi
P. C. Gasparri
1↑Hds. eingefügt
von Gasparri.
2↑Hds. gestrichen und eingefügt
von Gasparri.