Dokument-Nr. 17140
[Gasparri, Pietro] an Pacelli, Eugenio
[Vatikan], 07. Dezember 1926

Regest
Gasparri bestätigt den Erhalt zweier Nuntiaturberichte über die Neuordnung der Militärseelsorge im Deutschen Reich. Er führt aus, dass der Heilige Stuhl generell eine vom Episkopat abgekoppelte, exempte Jurisdiktion für die Militärseelsorge bevorzugt. Angesichts der geringen Zahl von Feldkaplänen, die für die Seelsorge des reduzierten deutschen Heers nötig ist, sowie angesichts einiger Vorfälle in der Militärseelsorge während des Ersten Weltkriegs gab der Heilige Stuhl jedoch der Bitte der deutschen Bischöfe statt, die Feldkapläne den jeweiligen Ortsordinarien zu unterstellen. Falls es, wie von Pacelli gehofft, zu Verhandlungen mit der Reichsregierung um ein Konkordat kommen sollte, können die Bischöfe nach Meinung des Kardinalstaatssekretärs angesichts dieses höheren Kircheninteresses zur Aufgabe ihrer Vorbehalte gegen einen Feldpropst mit exempter Jurisdiktion bewegt werden.
[Kein Betreff]
Non ho mancato di prendere in attento esame quanto l'E. V. R. mi espone nei suoi due rapporti n. 36289 e n. 36355 rispettivamente del 20 e 31 Ottobre p. p. circa il <un>1 nuovo regolamento dell'assistenza religiosa dei militari in Germania in relazione ad un possibile Concordato col Reich.
80v
Come Ella ben conosce, che la Santa Sede è sempre stata convinta che l'assistenza spirituale dei militari deve essere esente dagli Ordinari, per essere così essendo <presentando così> in tal modo <forma di assistenza> minori difficoltà ed <e allo stesso tempo> un servizio più organico<, rapido> e completo.
Tuttavia, poiché gli Ordinari di Germania, in confronto al p all'esiguo numero dei cappellani militari necessari <pel ridottissimo> per l'esercito tedesco, ed an per causa e in considerazione di alcuni> degli <inevitabili> inconvenienti occorsi durante <dati dall'<presso l'>Ordinariato militare esente durante> la grande guerra, col (vi era hanno <avevano> chiesto quasi unanimi <che attualmente> che i cappellani dipendessero dai rispettivi Vescovi, la >Santa Sede, per non
81r
creare difficoltà ai Vescovi stessi, aveva aderito alla loro domanda.
Vostra Eccellenza ben sa che l'assistenza spirituale dei militari in un p<P>aese forma l'oggetto di materia concordataria. Se quindi V. E. <V. E.> sper Ella spera <ha motivo di> che <credere che> il Reich sia disposto di <a> venire in trattative colla S. Sede in vista di <per> un Concordato, <da parte mia> sono convinto che gli Ordinari di Germania, in vista <in vista> di maggiori interessi per la Chiesa <e> sono <e persuasi <anche> della sua amorevole parola di V. E.> convi non presenteranno <si asterranno dal presentare> difficoltà per la creazione di un Ordinario militare.
81v
Non resta quindi che attendere che il governo Centrale di Berlino avanzi qualche passo per l'inizio delle trattative, <rimanendo la cosa <questione> dell'assistenza spirituale dei militari.> che ben volentieri affido alla sua ben nota prudenza.
Profitto
80r, links unterhalb des Adressaten hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Mitarbeiter des Staatssekretariats, in blauer Farbe notiert: "A".
1Hds. vom Verfasser gestrichen und eingefügt von Gasparri. Alle weiteren Streichungen und Einfügungen wurden ebenfalls vom Verfasser vorgenommen.
Empfohlene Zitierweise
[Gasparri, Pietro] an Pacelli, Eugenio vom 07. Dezember 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 17140, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/17140. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 01.02.2022.