Dokument-Nr. 17633
Sincero, Luigi
an Pacelli, Eugenio
Rom, 17. Juli 1928
Regest
Der Vorsitzende der Päpstlichen Kommission Pro Russia Sincero teilt mit, dass Eliasz Gudzowaty, Student am Päpstlichen Griechischen Kolleg in Rom, die Kommission um das Dimissoriale bat, um zur Priesterweihe zugelassen zu werden. Sincero erhielt bereits von dem für Gudzowaty zuständigen Ordinarius, dem Lemberger Bischof Scheptyzkyj, positive Rückmeldungen über den Kandidaten. Da dieser jedoch auch eine Zeit lang in Berlin lebte, soll Pacelli bei der Berliner Kurie Informationen über ihn einholen.[Kein Betreff]
Un certo Elia Gudzowaty
, che
verso la fine dell'anno 1925 fu accolto nel Pontificio Collegio di
S. Atanasio in Roma, per le Missioni di Russia, tempo addietro si rivolse a
questa Pontificia Commissione chiedendo le dimissoriali per essere ammesso agli ordini. Egli è nativo di Tschertesch
distretto di Iydatschan [sic] (Archidiocesi di Leopoli), e la Commissione non ha
mancato di richiedere dal suo Ordinario le dovute informazioni che
sono risultate buone.Il Gudzowaty però ha dimorato alcun tempo a Berlino come risulta dal suo curriculum vitae ove è detto: "Mitten 1923 fluchtete ich mit den anderen Studenten über Kattowitz nach Berlin, wo ich am 14 Juli 1923 als Student an der Handelshochshule [sic] immatrikuliert wurde. An der Handelshochschule zu Berlin belegte ich das Fach "Industrie kan fmann" [sic].
Prego pertanto Vostra Eccellenza a voler ordinare le debite indagini alla Curia di Berlino per conoscere e riferirmi se il ricorrente non sia incorso in impedimenti durante la sua permanenza
175v
in
detta Capitale.In attesa di Suo cortese riscontro profitto ben volentieri dell'incontro per raffermarmi, con sensi di distinta stima
dell'Eccellenza Vostra Rev.ma aff.mo come fratello
L. Card. Sincero, Presidente
Carlo Margotti, Segretario