TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 18367
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Non appena mi pervenne il venerato biglietto
        dell'E. V. R. in data del 14 Luglio p. p., mi rivolsi senza indugio al
        Revmo Mons. Deitmer , Vescovo titolare di Sora e Delegato vescovile in
        Berlino, pregandolo di far rimettere personalmente da un ecclesiastico di sua fiducia la
            lettera indirizzata al giovane Eumer
            Djelaleddin
, Vescovo titolare di Sora e Delegato vescovile in
        Berlino, pregandolo di far rimettere personalmente da un ecclesiastico di sua fiducia la
            lettera indirizzata al giovane Eumer
            Djelaleddin [sic], al quale lo stesso ecclesiastico avrebbe dovuto pure
        delicatamente offrire i suoi servigi e la sua assistenza.
 [sic], al quale lo stesso ecclesiastico avrebbe dovuto pure
        delicatamente offrire i suoi servigi e la sua assistenza.
Il sullodato Mons. Deitmer non ha mancato di eseguire tale incarico come risulta dalla lettera, che qui acclusa mi do premura di trasmettere all'E. V.
Nel renderLa di ciò intesa, con sensi di profonda venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'E. V. R. 
                        
                             
                        Online seit 12.01.2016, letzte Änderung am 25.02.2019. 
                    
    Dokument-Nr. 18367
Pacelli, Eugenio an Borgongini-Duca, Francesco
 an Borgongini-Duca, Francesco
[München], 06. August 1923
                        Regest
Pacelli berichtet, dass der Fürstbischöfliche Delegat in Berlin Deitmer, den er um die Überbringung eines Briefs an den muslimischen Studenten Eumer Djelaleddin gebeten hatte, diesen Auftrag erfüllte. Der Nuntius fügt das entsprechende Schreiben Deitmers bei.[Kein Betreff]
 , Vescovo titolare di Sora e Delegato vescovile in
        Berlino, pregandolo di far rimettere personalmente da un ecclesiastico di sua fiducia la
            lettera indirizzata al giovane Eumer
            Djelaleddin
, Vescovo titolare di Sora e Delegato vescovile in
        Berlino, pregandolo di far rimettere personalmente da un ecclesiastico di sua fiducia la
            lettera indirizzata al giovane Eumer
            Djelaleddin [sic], al quale lo stesso ecclesiastico avrebbe dovuto pure
        delicatamente offrire i suoi servigi e la sua assistenza.
 [sic], al quale lo stesso ecclesiastico avrebbe dovuto pure
        delicatamente offrire i suoi servigi e la sua assistenza.Il sullodato Mons. Deitmer non ha mancato di eseguire tale incarico come risulta dalla lettera, che qui acclusa mi do premura di trasmettere all'E. V.
Nel renderLa di ciò intesa, con sensi di profonda venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'E. V. R.
