Betreff
Sul Sac. Prof. Berg
In ossequio ai venerati ordini impartitimi dall'E. V. R.
coll'ossequiato Dispaccio N. 19030/26 del 9 Novembre u. s. non ho mancato di
rimettere al Rev. Sac. Prof. Berg la somma di Marchi mille, benignamente destinata dal
S. Padre per l'opera a favore dei Russi in Berlino. Qui acclusa mi permetto d'inviare
al a V. E. la lettera di ringraziamento del menzionato Sacerdote. Mi
sono inoltre rivolto, sempre in ossequio alle superiori istruzioni dell'E. V.,
all'Ordinario del Sac. Berg, Eminentissimo Sig. Cardinale Schulte, Arcivescovo di Colonia,
per avere il suo parere circa la opportunità di una eventuale
nomina a Cameriere Segreto Suprannumerario. - Mi sia permesso, a tale riguardo, di ricordare
come il sacerdote594v
in questione fu proposto per la cura
spirituale dei Russi profughi in Germania dall'Eminentissimo Sig. Cardinale Bertram, Vescovo
di Breslavia, al Revmo P. d'Herbigny S. J., Presidente del Pontificio Istituto
Orientale, nel Luglio 1924 in
occasione del Congresso eucaristico di Amsterdam. Per incarico del sullodato Revmo
Monsignore d'Herbigny, scrissi all'Emo Schulte, il quale con Foglio N. 24/723 del
6 Agosto 1924 mi rispose annuendo alla scelta del Sac. Berg ed aggiungendo esser questi, a suo parere, "un sacerdote sicuro ed abile, il quale
certamente, qualora non sia necessaria la conoscenza della lingua russa, potrà far bene
nella cura spirituale dei Russi". Tutto ciò riferii, come di dovere, all'Eminentissimo
Signor Cardinale Segretario di Stato nel rispettoso Rapporto N. 31348 del
2 Ottobre 1924. Non
E'
è stato qui Ho provato quindi una ben595r
dolorosa
sorpresa nel leggere d nell'apprendere ora dalla lettera [che]
dell'Eminentissimo Arcivescovo di Colonia in data del
12 corrente che il detto sacerdotecommisevari anni or sono in Colonia una grave imprudenza con persona di sesso
diverso,. la quale rende L'Eminentissimo stesso non è venuto a conoscenza
di tale penoso fatto che circa nove mesi or sono. Non è perciò sembra perciò in alcun modo possibile di accordare al Prof. Berg una Pontificia distinzione. Qui in Berlino la cosa è,
almeno per quanto io sappia, del tutto sconosciuta.
L'Eminentissimo Bertram, che ne è stato informato, non ha creduto, s almeno sinora,
di rimuoverlo dal suo ufficio.
Ben dolente di
dover comunicare quanto sopra all'E. V., m'inchino
594r, oben mittig hds. von
unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert:
"C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Sincero, Luigi vom 16. Januar 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19104, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19104. Letzter Zugriff am: 03.05.2025.