Betreff
Circa
Il Ministro degli Esteri Dr Stresemann e la
persecuzione religiosa nel Messico
Facendo seguito ai miei rispettosi Rapporti, NN. 35714-35766, sotto
le rispettive date del 1 [sic] e del 7 corr. mese, intorno
circa l'a
attitudine della stampa tedesca nei
riguardi
della
alla
persepersecuzione religiosa nel Messico, stimo opportuno di
partecipare all'E. V. R. alcune altre informazioni, che
da buona fonte mi furono
sono state comunicate riservatamente su quell'
doloroso argomento.
L'11 Agosto corr. pertanto, alle ore 5 pom. questo Ministro degli Esteri, Sig.
Dr
Stresemann, pregò i rappresentanti di Berlino della stampa del Centro a voler recarsi
nel suo ufficio per un abboccamento confidenziale.
Parlò loro brevemente innanzi tutto brevemente della questione
di Eupen e Malmedy, intrattenendoli poi principalmente sulla questione del Messico.
Egli dichiarò di
non poter
voler
naturalmente impedire che avessero
preso
distoglierli dal
partitoe a favore dei cattolici messicani;
di quella Repubblica; bramava però che l'avessero fatto in modo
da non compromettere minimamente i buoni rapporti col popolo
messicano.
Spiegò loro quindi il motivo per cui si
egli erasi iscritto,
unito alla massoneria: perché il
protestantesimo era
essendo
era per lui troppo freddo per lui
e quindi
egli aveva
egli
cercavato qualche cosa per il suo cuore. (Un rappresentante della stampa gli
fece intanto osservare perché non avesse
do
piuttosto
domandato
cercato
ciò
anella
Chiesa
lo interruppe osservando che avrebbe potuto far l'esperimento nella
religione
Ccattolica).
Cui
Egli rispose che questo fatto
proseguì dicendo che ciò non gli proibiva
impediva di174v
mostrarsi benevolo
anche verso la Chiesa Ccattolica. Aggiunse che, richiestone, per importanti gravi bisogni cattolici, aveva
prelevato
a tal fine
dato somme dai fondi a sua disposizione,
come il
somme per opere cattoliche, come anche il Sig. Marx aveva fatto
altrettanto (così asserì il Sig. Stresemann) per l'erezione di
una loggia
loggia
nei territori occupati.
Riguardo
Passò poi alle
a discorrere delle sue relazioni colla "Tägliche Rundschau",
giornale protestante noto per il suo spirito fanatismo
anticattolico. - Mi occorre di premettere che
protestante spinto, apertamente ostile alla Chiesa Cattolica, mi occorre
di notare
una
fatto avvenuto domenica scorsa, 8 corr. mese.
circostanza speciale,
Domenica scorsa, 8 corr. mese, ebbe luogo in Tegel,
sobborgo di questa capitale
quella domenica.
una importantissimao
giornata
Congresso cattolicao
,
per la regione di Berlino, della Marca del Brandenburgo e della
Pomerania,
per la Marca del Brandenburgo,
alla quale
cui presero parte circa 80.000 cattolici,
persone, come rilevò la stampa, ed alla quale
io
io pure intervenni anche,
nel pomeriggio, pronunziando anche un
discorso. In tale solenne occasione fu votato l'invio al Rev.mo
Mons. Arcivescovo del Messico di un telegramma di fraterna calda simpatia dei suddetti cattolici tedeschi coi
verso i loro fratelli messicani così ingiustamente e
dolorosamente oppressi.
Il giorno seguente la "Tägliche
Rundschau" protestò contro simile ingerenza dei cattolici
della Germania nelle questioni
riguardanti i cattolici di
altrae
nNazionei.
Siccome detto giornale è comunemente consi
175r
considerato come quale organo del Sig. Stresemann,
questi respinse ogni responsabilità circa le osservazioni fatte a proposito della risoluzione votata dai cattolici nella surriferita giornata.
Congresso anzidetto.- Affermò che aveva
la
egli possiede una terza parte delle azioni del medesimo
succitato giornale, che una seconda
appartenevaiene
al
ad uno dei suoi redattori,
editori, il
sig.
Dr. Döhring, ministro
(protestante,
fanatico)
uno dei redattori della T, che
e la terza infine apparteneva ad un
gruppo, sul quale egli non aveva
ha alcuna influenza.
Del resto,
Del resto, conchiuse il Sig.
S Ministro degli Esteri, egli si
sarebbe
intenderebbe
si metterà
in rapporto col Sig. Marx, affinché la risoluzione, che sarà
presa eventualmente
votata nel prossimo Congresso nazionale
generale dei cattolici tedeschi in Breslavia
a favore dei loro fratelli perseguitati nel Messico
non
sia
abbia ad essere
così forte come quella di Tegel.
riguardo agli avvenimenti del Messico, eviti la asprezze, che si riscontrano in quella di Tegel.
Chinato...
174r, links oberhalb der Betreffzeile hds. von unbekannter Hand,
vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 14. August 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 20013, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/20013. Letzter Zugriff am: 10.05.2024.