Dokument-Nr. 20051
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 13. Februar 1926
Schreiber (Textgenese)
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Relazione sulla Festa del Papa
Mi è particolarmente graditograto il riferire all'E. V. R. come detta Festa ebbe, grazie a Dio ed
La sera, pertanto, dell'11 corr. mese, nella vasta e magnifica sala della
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Scuola Superiore di Musica, ebbe luogo una solenne
adunanza in onore del Santo Padre, alla quale presero parte le più spiccate personalità del
Clero e del laicato cattolico di Berlino. Detta assemblea dovette tenersi l'11 poiché per
l'indomani era già stata indetta, alla stessa ora, unaCconferenza. Per quanto grande fosse la Sala medesima, essa fu di molto insufficiente a contenere tutti
quelli, che avrebbero bramato intervenire, poiché numerosissime eranoessendo state le richieste di biglietti.Rivolse il saluto augurale questo Rev.mo Mons. Vescovo Ausiliare, Dott. Deitmer, esponendo brevemente le ragioni diellaquesta Festa, ed esortando i fedeli a pregare per il Papa, specialmente nell'anniversario della sua Incoronazione.
Presi quindi la parola mettendo in luce l'Augusta Persona del Papa, la Sua opera instancabile per il bene delle anime e della società, ed incoraggiando i cattolici a rimanere a Lui sempre più stretti, nel vincolo della devozione e dell'amore filiale, ed a conservare quel fervore di vita
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Tomba degli Apostoli nei loro pellegrinaggi a Roma per
l'Anno Santo.Pronunziò per ultimo il discorso di circostanza il Rev.mo Mons. Dott. Schreiber, Deputato al Reichstag, il quale svolse ampiamente,egregiamente l'importante tema: "Il Papato e la pacificazione dei popoli".
Negli intervalli la ScholaCorale della Basilica di S. Edvige eseguì brani di scelta musica. Dopo i discorsi furono cantati il Kyrie, Gloria, Sanctus e Agnus Dei diMessner. Mi permetto di qui accludere ilunritaglio della "Germania"del 12 corr. mese, la quale dà un'ampia relazione dell'adunanza, e riporta integralmente il discorso da me pronunziato.
L'indomani, 12 febbraio, anniversario della Incoronazione di Sua Santità, vi fu nella suddetta Basilica di S. Edvige un solenne Pontificale, che celebrai alleore10. Vi assistettero Mons. Deitmer, Mons. Kessler, i rappresentanti del Presidente del Reich,edel Cancelliere,Sig. Luther;personalmente intervennero ilSig. Stresemann, con la Signora, ilSig. Marx con la Signora, il Sig. vonSchubert, Segretario di Stato al Ministero degli Esteri,il Sig. Stingl, Ministro delle Poste del Reich, il Sig. Weismann, Segretario di Stato di Prussia, il Corpo Diplomatico, quasi al completo,
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e femminili
con i loro gonfalonivessilli. La chiesa era gremitissima. L'assistenza fu veramente
raccolta e devota. Dopo la messa fu
Numerosa folla, la quale non aveva potuto entrare, stazionò al di fuori, a stento trattenuta dalle guardie, ansiosa di vedere il Nunzio, di ricevere la sua benedizione e di assistere alla sfilata
In Tale occasione il Sig. von Hindenburg mi ha consegnato per Vostra Eminenza una magnifica Medaglia di bronzo, quale attestato di profonda gratitudine per quanto l'Eminenza Vostra si è degnata di fare a favore dei
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da una nobilissima lettera del Presidente del
Reich, che mi onoro di far giungere all'E. V. per mezzo del Corriere
Diplomatico.Il Sig. von Hindenburg si compiacque consegnare anche a me un esemplare della medaglia in parola.
Nel pregare