TEI-P5
Dokument-Nr. 20097
Personale e riservata
Facendo seguito alla mia lettera di ieri, mi do premura di significarLe
che nel pomeriggio di oggi è venuto personalmente a visitarmi il conte Pálffy, affine di parlarmi nuovamente della progettata
visita dell'ex Ministro cecoslovacco Hodza (si pronuncia Oggia), il quale, egli afferma, è
uno dei più importanti uomini politici di quella Repubblica e, dopo un Gabinetto di
transizione Svehla, sarà Capo del Governo. Scopo della di detta visita, [ein Wort unlesbar]
privata e segreta, sarebbe di [alti] discorrere intorno alla possibilità della
ripresa dei rapporti colla S. Sede, ed in particolare circa la questione dei beni del Primate di
Ungheria in Cecoslovacchia. Ho di nuovo fatto presente al Sig. Conte la mia
incompetenza, e mi ha pregato di darne avviso previo avvisoalla Segreteria di StatoSi presenterà innanzi
tutto a Lei, [ein Wort unlesbar] se Ella non
credesse,di rimandarlo all'ufficio competente, che saràprobabilmente la prima
Sezione.
Il Conte Pálffy, come ebbi già ad annunciarLe, fu per vari anni Consigliered'Ambasciata d'Austria-Ungheria presso la S. Sede col rango di Ministro Plenipotenziario, ed era allora diplomatico assai apprezzato. Fu poi durante la guerra in Svizzera, ove si trovò a contatto coll'Emo Mons. Maglione, che potrà eventualmente dare di lui [più] per quel
periodo più precise informazioni.
Intanto con inalterabile e devota stima
Online seit 29.01.2018.
Dokument-Nr. 20097
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe
Rorschach, 30. September 1926
Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli[Kein Betreff]
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in tali materie, la quale avrebbe reso di ben
poco profitto il desiderato colloquio. Il Sig. Conte si recherà quindi nei giorni prossimi a
RomaIl Conte Pálffy, come ebbi già ad annunciarLe, fu per vari anni Consigliered'Ambasciata d'Austria-Ungheria presso la S. Sede col rango di Ministro Plenipotenziario, ed era allora diplomatico assai apprezzato. Fu poi durante la guerra in Svizzera, ove si trovò a contatto coll'Emo Mons. Maglione, che potrà eventualmente dare di lui [
Intanto con inalterabile e devota stima