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                            Dokument-Nr. 2202
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima,
L'Imperiale Governo di Berlino mi prega di trasmettere, per espresso desiderio di S. M. l' Imperatore
 mi prega di trasmettere, per espresso desiderio di S. M. l' Imperatore , alla Santa Sede la seguente informazione:
, alla Santa Sede la seguente informazione:
"Da rapporti ufficiali della 2a Armata, i Francesi, la sera del 15 agosto, verso le 7.30 diressero con sei batterie, un fuoco di distruzione regolare e ben nutrito sulla Cattedrale di S. Quentin e dintorni. Con 3000 colpi riuscì loro di appiccare il fuoco alla casa parrocchiale, accanto alla Cattedrale. Il fuoco si estese poi alla Chiesa, che alle 8.30 di sera era in fiamme. I lavori di spegnimento vennero resi impossibili dal fuoco delle artiglierie. Il bombardamento della parte centrale della città di S. Quentin continuò fino alle tre del mattino del 16 agosto. Il tetto della Cattedrale è caduto: il campanile è rimasto: il palazzo di giustizia è stato gravemente danneggiato. Alcune case vicine alla Cattedrale sono tuttora in fiamme. Nei bollettini ufficiali francesi è detto, in modo assolutamente contrario alla verità, che i tedeschi
Nell'adempiere al menzionato incarico, mi chino al bacio della S. Porpora e con profondissima venerazione ho l'onore di professarmi
dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        
                             
                        Online seit 24.03.2010, letzte Änderung am 29.09.2014. 
                    
    Dokument-Nr. 2202
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
München, 20. August 1917
                        Regest
Im Auftrag der Reichsregierung und auf Wunsch des Kaisers übersendet Pacelli Informationen über die Zerstörung der Kathedrale von St. Quentin durch die französische Armee. Zuerst wurde das Pfarrhaus in Brand gesteckt, von dort griff das Feuer auf die Kathedrale über. Weil das Artilleriefeuer bis zum nächsten Tag andauerte, konnte gegen das Feuer nichts unternommen werden. Der Dachstuhl der Kathedrale stürzte ein, der Justizpalast wurde schwer beschädigt, aber der Kirchturm hielt stand. Französische Heeresberichte schreiben die Schuld den Deutschen zu.Betreff
Sul bombardamento di S. Quentin
                        L'Imperiale Governo di Berlino
 mi prega di trasmettere, per espresso desiderio di S. M. l' Imperatore
 mi prega di trasmettere, per espresso desiderio di S. M. l' Imperatore , alla Santa Sede la seguente informazione:
, alla Santa Sede la seguente informazione:"Da rapporti ufficiali della 2a Armata, i Francesi, la sera del 15 agosto, verso le 7.30 diressero con sei batterie, un fuoco di distruzione regolare e ben nutrito sulla Cattedrale di S. Quentin e dintorni. Con 3000 colpi riuscì loro di appiccare il fuoco alla casa parrocchiale, accanto alla Cattedrale. Il fuoco si estese poi alla Chiesa, che alle 8.30 di sera era in fiamme. I lavori di spegnimento vennero resi impossibili dal fuoco delle artiglierie. Il bombardamento della parte centrale della città di S. Quentin continuò fino alle tre del mattino del 16 agosto. Il tetto della Cattedrale è caduto: il campanile è rimasto: il palazzo di giustizia è stato gravemente danneggiato. Alcune case vicine alla Cattedrale sono tuttora in fiamme. Nei bollettini ufficiali francesi è detto, in modo assolutamente contrario alla verità, che i tedeschi
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 avrebbero appiccato il fuoco alla Cattedrale".Nell'adempiere al menzionato incarico, mi chino al bacio della S. Porpora e con profondissima venerazione ho l'onore di professarmi
dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
