Dokument-Nr. 2305
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 19. Februar 1925

Regest
Pacelli übersendet Gasparri eine Denkschrift des Seelsorgers für die russischen Emigranten in Berlin Berg über seine Arbeit. Pacelli charakterisiert Berg als einen eifrigen Priester, so dass Anlass zur Hoffnung besteht, dass seine Arbeit die Früchte tragen wird, die sich der Heilige Stuhl davon erhofft.
Betreff
Sulla cura spirituale dei Russi in Germania – Rapporto del Sac. Prof. Berg
Eminenza Reverendissima,
Più volte, nei colloqui avuti col Sac. Prof. Berg, incaricato della cura spirituale dei Russi in Germania, lo avevo esortato a redigere sull'argomento, appena avesse tutti gli elementi a ciò necessari, un Rapporto, che avrei inviato alla S. Sede. Stamane infatti egli mi ha rimesso la qui acclusa Relazione (in lingua tedesca e francese), nella quale si contengono interessanti notizie e trovansi esposti vari progetti per l'ulteriore sviluppo dell'opera.
Il detto sacerdote mostra lodevole zelo ed attività nell'adempimento del difficile compito affidatogli. Giova sperare che, venendo egli man mano ad acquistare anche maggiore esperienza e conoscenza della mentalità russa, potrà ricavare dalla sua azione tutto quel frutto, che la S. Sede da essa si ripromette.
64v

Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Eine textidentische Ausfertigung dieses Nuntiaturberichts an Gasparri sandte Pacelli auch an den Sekretär der Kongregation für die Orientalische KircheGiovanni Tacci.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 19. Februar 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 2305, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/2305. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 24.06.2016, letzte Änderung am 01.02.2022.