TEI-P5
Dokument-Nr. 2563
Illmo e Revmo Signore,
In seguito al Rapporto di V. S. Illma N. 1345, in data del 10 Settembre scorso, relativo alla corrispondenza fra Monsignor Nunzio Apostolico del Belgio
ed i Vescovi residenti nelle
regioni delle "Etapes"
, non omisi di interpellare Monsignor Locatelli
nel senso da lei desiderato. Ora questi mi ha risposto nei seguenti termini:
"La violazione della mia corrispondenza coi Vescovi delle 'Etapes' non è dovuto ad errore ma, secondo mi afferma questo Dipartimento politico
, a disposizione
dell'Autorità Militare, la quale fin'ora da Berlino non ha ricevuto nessun ordine di usare
riguardi speciali per la corrispondenza della Nunziatura. Quanto poi alle corrispondenze dei
Vescovi, essa mi arriva sempre aperta e geprüft [sic]. In questo Dipartimento
politico mi si assicura che si sollecita da Berlino una risposta favorevole nel senso
desiderato; tuttavia ritengo che un'insistenza della Santa Sede in proposito gioverebbe ad
accelerare la concessione della franchigia epistolare dalla censura."
Raccomando quindi nuovamente questo delicato affare al prudente intervento della S. V.; e con sensi di distinta e sincera stima mi raffermo
di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri
Online seit 20.12.2011.
Dokument-Nr. 2563
Gasparri, Pietro
an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 16. Dezember 1917
Regest
Bezug nehmend auf die erschwerte Korrespondenz zwischen dem Brüsseler Nuntius Locatelli und den belgischen Bischöfen teilt Gasparri Pacelli Locatellis Antwort mit. Das politische Department habe von der Reichsregierung noch keinerlei Anweisungen für den Briefverkehr der Nuntiatur erhalten und bittet den Heiligen Stuhl der Angelegenheit Nachdruck zu verleihen.[Kein Betreff]
In seguito al Rapporto di V. S. Illma N. 1345, in data del 10 Settembre scorso, relativo alla corrispondenza fra Monsignor Nunzio Apostolico del Belgio


"La violazione della mia corrispondenza coi Vescovi delle 'Etapes' non è dovuto ad errore ma, secondo mi afferma questo Dipartimento politico

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Raccomando quindi nuovamente questo delicato affare al prudente intervento della S. V.; e con sensi di distinta e sincera stima mi raffermo
di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri