Dokument-Nr. 2916
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 08. Februar 1918
Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Per un accordo fra l'Italia e la Germaniac
Per un accordo fra l'Italia e la Germania
C
circa il rimpatrio dei prigionieri
"Mi torna sommamente grato di poter annunziare a Vostra Eccellenza che il Governo germanico è pienamente disposto a simili trattative di scambio. In particolare Particolarmente è pronto in massima ad esaminare anche per i prigionieri tedeschi ed italiani la questione dello scambio dei feriti e malati gravi, come si pratica già con altri Stati, e ad effettuarlo il più pre-
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sto possibile. Per ciò poi che riguarda l'internamento in Svizzera dei feriti meno gravi, il Governo germanico non è per ora informato se esiste già un tale accordo fra l'Austria-Ungheria e l'Italia. Sembrami altresì che, siccome certamente i feriti gravi hanno soprattutto più degli altri bisogno di una pronta liberazione, la questione del loro scambio merita i la precedenza, mentre quella dell'internamento dei feriti e malati meno non gravi può essere regolata più tardi.
Prego pertanto Vostra Eccellenza di sottoporre questa comunicazione alla S. Sede
Ciò posto, oso supplicare la grande bontà di V. E. a degnarsi d'inviarmi le opportune
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istruzioni al riguardo, affinché, date le favorevoli disposizioni del Governo Imperiale, anche il Santo Padre possa avere una
aver una parte importante nelle presenti importanti trattative. Come poi evidentemente apparisce dalla surriferita comunicazione, non esiste ancora alcuna Convenzione fra la Germania e l'Italia circa il rimpatrio dei prigionieri. È perciò che, sebbene, in
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favore del Maggior Generale Rosolino Poggi, ritengo tuttavia che per nessuna di esse potrà aversi una favorevole risposta, finché non sia stato concluso l'accordo in questione. Intanto, chinato umilmente al bacio