Dokument-Nr. 372
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 04. Oktober 1927
Schreiber (Textgenese)
StenotypistStenotypistCentozCentozPacelliPacelliBetreff
Intorno al Sig. Francesco Semer, Cameriere Segreto di
Spada e Cappa Soprannumerario di Sua Santità
V. E. si degnava di significarmi col venerato Dispaccio N. 34080, in data del 13 Settembre dello stesso anno, che sembrava opportuno di aderire a quanto suggeriva l'Emo Cardinale Bertram, non adottarendo alcun provvedimento nei riguardi del suddetto Signore fino a che non fosse documentata con certezza la sua reità.
Avendomi poi l'Ecc.mo Mons. Sostituto della Segreteria di Stato trasmesso il 5 Febbraio 1925, insieme ad un biglietto di Sua Eminenza Rev.ma il Cardinale Ehrle, alcuni documenti, fogli inviatigli dallo stesso Eminentissimo da persone a lui sconosciuti e, e nei quali erano riportate fatte nuove accuse
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cio N. 39775 in data
dell'8 Marzo seguente.Fu allora stabilito ed approvato convenuto di insinuare al Semer medesimo Signore di rinunziare egli stesso spontaneamente all'uso provvisorio del titolo e delle insegne di Cameriere Segreto;
Senonché, da qualche tempo, giungono insistentemente a questa Nunziatura dei nuovi ed assai gravi lamenti sul conto del Semer, non però circa riguardanti la sua condotta, essendosi riconciliato colla sua moglie colla quale convive, ma bensì relativamente alla di lui la sua poca correttezza e forse anche rettitudine negli affari e nelle imprese commerciali, in cui è immerso, prevalendosi del suo titolo di Cameriere Segreto di Sua Santità ed abusandone come a scopo di sua réclame: il che desta, suscita ammirazione per non dire scandalo in tante persone, in quelle specialmente colle quali egli è in relazione di affari.
Sembrerebbemi pertanto, sommessamente, venuto il tempo di dover notificare partecipare al più volte menzionato Signore che abbia a cessare definitivamente tale abuso. Di questo parere è anche, specialmente l'ottimo Padre Rauterkus, S.J., che il quale, conosce molto bene il Semer ed è perfettamente
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al corrente del caso.Sarebbe perciò opportuno, a mio umile e subordinato avviso, che la Santa Sede gli notificasse come, in seguito a ripetute informazioni pervenuteLe, Essa si vede, pur con suo rincrescimento, costretta a sopprimere il suo nome dall'elenco dei Camerieri Segreti, aggiungendo che non gli è per conseguenza più lecito di far uso di quel titolo e delle relative insegne.
Chinato...