TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 4389
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Mons. Vescovo di Breslavia con lettera  in data del 14 corr., giuntami oggi, mi comunica aver appreso dal Sig. Ministro Erzberger che il Conte Oppersdorff ha intenzione di recarsi a Roma per affari ecclesiastici della diocesi di Breslavia. Mons. Bertram aggiunge di esser stato assai sorpreso da tale notizia, giacché il suddetto Conteè stato da lui pochi giorni prima, non gli parlò affatto di tale suo proposito. Ad ogni modo egli m'incarica di mettere  V. E. R. in guardia a riguardo del detto personaggio. "Io non conosco nessun Vescovo (così egli scrive) e nessun cattolico ragguardevole, che abbia specia fiducia nel Conte Oppersdorff. Allorché ero in Berlino nella Camera dei Signori, notai che tutti si tenevano a distanza si non vuole entrare in relazione col detto Conte".
Sebbene il Conte Oppersdorff sia già ben noto alla S. Sede per la parte da lui avuta nella questione dei Sindacati operai, ho creduto tuttavia mio dovere di soddisfare senza indugio la domanda di Mons. Bertram; dopo di che, chinato 
                        
                             
                        Online seit 04.06.2012. 
                    
    Dokument-Nr. 4389
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 17. Mai 1919
                        Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Sul Conte Oppersdorff
                        15v
 da lui. L'Emo von Hartmann mi disse una volta che egli Sebbene il Conte Oppersdorff sia già ben noto alla S. Sede per la parte da lui avuta nella questione dei Sindacati operai, ho creduto tuttavia mio dovere di soddisfare senza indugio la domanda di Mons. Bertram; dopo di che, chinato
