Dokument-Nr. 6340
Gasparri, Pietro
an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 15. Januar 1922
Regest
Gasparri übermittelte der Vatikanischen Druckerei den Wunsch des Eichstädter Bischofs von Mergel, sein Abonnement der "Acta Apostolicae Sedis" zu verlängern, und übersendet Pacelli die entsprechende Rechnung über 118,50 Mark.[Kein Betreff]
Con ogni sollecitudine comunicai alla Tipografia Vaticana



La detta Tipografia mi fa avere la qui unita fattura assicurandomi che l'abbonamento è stato già debitamente registrato. Come la S. V. può constatare, la stessa Tipografia, eccezionalmente per i Vescovi di Germania e di Austria, calcola l'abbonamento in lire invece che in franchi e, ragguagliando la moneta italiana alla tedesca, attende dalla cortesia di Mons. Vescovo di Eichstätt il pagamento della menzionata fattura in Marchi 118,50.
Mi è grato profittare dell'occasione per
176v
raffermarmi con sensi di ben distinta e
sincera stimaDella S. V. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. Card. Gasparri