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                            Dokument-Nr. 6758
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Col venerato Foglio N. 5901/18 in data del 24 Gennaio scorso l'E. V. R. si degnava accordarmi ampie facoltà per autorizzare, nei singoli casi e d'intesa coi Superiori Provinciali, le operazioni intese dirette a porre in salvo, per quanto è possibile, i beni dei Religiosi.
Ora il Delegato Provincialedell' dei Francescani per la Sassonia si è a me rivolto, chiedendo non solo "ut (E. V.) opportunas facultates mihi communicare velit ad bona temporalia Provinciae nostrae et singulorum conventuum necnon eleemosynas narum pro Missionibus collectas et colligendas in tuto collocanda", ma altresì e più specialmente "ut singuli professi non obstante voto paupertatis dominium bonorum temporalium in se suspicere possint sub omnimoda 
Sembrandomi che la suddetta domanda del prelodato Delegato Provinciale ecceda i limiti delle facoltà concessemi da cotesta S. Congregazione, ho stimato mio dovere di esporre rispettosamente la cosa all'E. V. per quelle eventuali istruzioni, che nel Suo superiore giudizio stimerà del caso.
Intanto, chinato umilmente 
                        
                             
                        Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 05.02.2013. 
                    
    Dokument-Nr. 6758
Pacelli, Eugenio  an Scapinelli di Leguigno, Raffaele
[München], 20. März 1919
                        Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Circa i beni dei religiosi
                        Ora il Delegato Provinciale
182v
tamen oboedientia et dependentia Superiorum quoad usum et administrationem, necnon ut ceteros proprietatis actus, quantum necessarium videbitur, et ipse perficere et subditis permittere valeam".Sembrandomi che la suddetta domanda del prelodato Delegato Provinciale ecceda i limiti delle facoltà concessemi da cotesta S. Congregazione, ho stimato mio dovere di esporre rispettosamente la cosa all'E. V. per quelle eventuali istruzioni, che nel Suo superiore giudizio stimerà del caso.
Intanto, chinato umilmente
