TEI-P5
Dokument-Nr. 7233
Ill.mo e Rev.mo Signore,
Il Santo Padre Pio XI
, per il
tramite della S. Congregazione Ceremoniale
, ha recentemente
costituito una speciale Commissione
, presieduta dall'E.mo Signor
Cardinale Granito Pignatelli di Belmonte
, incaricata di preparare
la compilazione del Protocollo Generale del Ceremoniale Pontificio.
La Commissione suddetta, tenne la prima seduta il 19 Dicembre 1923, con l'intervento dell'E.mo Signor Cardinale Segretario di Stato
, il Quale confermò l'interessamento
speciale della Santità Sua per l'esecuzione di questo lavoro, nell'intento di dare, secondo
le attuali esigenze, un codice ceremoniale alle Alte cariche ed ai Dignitari Pontifici, onde
determinarne esattamente la posizione, le prerogative, i servizi, ecc., e per riportare lo
svolgimento di tutte le Ceremonie Papali a quell'alto grado di solennità e d'imponenza
esteriore che è tradizionale nella Corte Pontificia.
Sarà inserita nel Protocollo Generale della Santa Sede anche la parte che sotto l'aspetto cerimoniale concerne i Rappresentanti
Pertanto, in conformità del desiderio espresso dalla Commissione del Protocollo, prego V. S. Ill.ma e Rev.ma di voler inviare a questa Sacra Congregazione, con cortese sollecitudine, le indicazioni corrispondenti ai seguenti punti, aggiungendovi le Sue sagge osservazioni e le eventuali proposte, che Ella giudicherà opportuno di fare in proposito.
1°) = Uso di fare un atto di omaggio agli E.mi Signori Cardinali di Curia, con visita personale, se il Rappresentante Pontificio riceve la nomina in Roma, con lettera se fuori di Roma: parimenti circa l'uso della stessa visita in occasione di congedo, specialmente per gli E.mi Signori Cardinali componenti la S. Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari
.
2°) = Svolgimento della cerimonia della presentazione delle Lettere Credenziali, in conformità dell'uso della prassi vigente in cotesta Nazione.
3°) = Qualità e uso degli abiti prelatizi
nelle varie cerimonie religiose e civili, nei
ricevimenti e pranzi ufficiali, e specialmente circa l'uso o meno della Mantelletta in
alcune occasioni.
4°) = Precedenza e posto occupato nelle surriferite circostanze.
nei Pontificali
ed assistenze solenni, anche in caso d'intervento di
Eminentissimi Cardinali.
6°) = Uso e modo di portare le decorazioni, cioè in quali occasioni, con quale abito e se eventualmente anche sopra la Mozzetta
.
7°) = Uso della Croce Pettorale sopra la Cappa.
8°) = Consuetudine d'inviare lettere ufficiali di augurio nella ricorrenza del Santo Natale e del nuovo anno, ed a quali Personaggi.
9°) = Formalità da compiersi alla fine della Missione.
10°) = Titolo di Eccellenza Rev.ma, ufficialmente riconosciuto.
11°) = Prerogative protocollari di Decano del Corpo Diplomatico, in relazione anche a Missioni Straordinarie.
12°) = Indicazioni sulla posizione del Personale subalterno ufficiale addetto alla Rappresentanza Pontificia, in relazione al Personale subalterno delle Rappresentanze di altre Nazioni.
Profitto volentieri dell'incontro, per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima
della S. V. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
+ Vincenzo Card. Vannutelli
Pref.
Diese Weisung wurde als Anlage zur Weisung Gasparris vom 16. Februar 1924 (Dokument Nr. 7184) versandt.
Online seit 18.09.2015, letzte Änderung am 01.02.2022.
Dokument-Nr. 7233
Vannutelli, Vincenzo
an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 09. Februar 1924
Regest
Der Präfekt der Zeremonialkongregation Vannutelli informiert Pacelli über die Gründung der Commissione del Protocollo Generale del Ceremoniale Pontificio, die ein allgemeines Protokoll für das päpstliche Zeremoniell erstellen soll. In Bezug auf die päpstlichen Vertreter im Ausland soll Pacelli eine Stellungnahme zu zwölf Punkten abgeben bzw. seine Vorschläge äußern. Diese betreffen: Besuch von Kurienkardinälen seitens des Nuntius, Entgegennahme des Beglaubigungsschreibens, Art und Gebrauch der Prälatengewänder, Vorrang, Benutzung des Throns beim Pontifikalamt, Art und Anwendung von Ehrenzeichen, Tragen des Brustkreuzes, Zusendung von Weihnachts- und Neujahrsgrüßen, Formalitäten bei Beendigung der diplomatischen Mission, Führung des Titels "hochwürdigste Exzellenz", Vorrechte des Doyens des diplomatischen Corps sowie diplomatischer Rang des untergeordneten Nuntiaturpersonals im internationalen Vergleich.[Kein Betreff]
Il Santo Padre Pio XI




La Commissione suddetta, tenne la prima seduta il 19 Dicembre 1923, con l'intervento dell'E.mo Signor Cardinale Segretario di Stato

Sarà inserita nel Protocollo Generale della Santa Sede anche la parte che sotto l'aspetto cerimoniale concerne i Rappresentanti
239v
Pontifici all'estero.Pertanto, in conformità del desiderio espresso dalla Commissione del Protocollo, prego V. S. Ill.ma e Rev.ma di voler inviare a questa Sacra Congregazione, con cortese sollecitudine, le indicazioni corrispondenti ai seguenti punti, aggiungendovi le Sue sagge osservazioni e le eventuali proposte, che Ella giudicherà opportuno di fare in proposito.
1°) = Uso di fare un atto di omaggio agli E.mi Signori Cardinali di Curia, con visita personale, se il Rappresentante Pontificio riceve la nomina in Roma, con lettera se fuori di Roma: parimenti circa l'uso della stessa visita in occasione di congedo, specialmente per gli E.mi Signori Cardinali componenti la S. Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari

2°) = Svolgimento della cerimonia della presentazione delle Lettere Credenziali, in conformità dell'uso della prassi vigente in cotesta Nazione.
3°) = Qualità e uso degli abiti prelatizi

4°) = Precedenza e posto occupato nelle surriferite circostanze.
240r
5°) = Uso del Trono

6°) = Uso e modo di portare le decorazioni, cioè in quali occasioni, con quale abito e se eventualmente anche sopra la Mozzetta

7°) = Uso della Croce Pettorale sopra la Cappa.
8°) = Consuetudine d'inviare lettere ufficiali di augurio nella ricorrenza del Santo Natale e del nuovo anno, ed a quali Personaggi.
9°) = Formalità da compiersi alla fine della Missione.
10°) = Titolo di Eccellenza Rev.ma, ufficialmente riconosciuto.
11°) = Prerogative protocollari di Decano del Corpo Diplomatico, in relazione anche a Missioni Straordinarie.
12°) = Indicazioni sulla posizione del Personale subalterno ufficiale addetto alla Rappresentanza Pontificia, in relazione al Personale subalterno delle Rappresentanze di altre Nazioni.
Profitto volentieri dell'incontro, per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima
della S. V. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
+ Vincenzo Card. Vannutelli
Pref.