Dokument-Nr. 821

Helming: [Kein Betreff]. Münster, 28. März 1919

Agendo in istridente contrasto cogli accordi internazionali e col carattere supernazionale della missione mondiale cristiana, i nostri nemici assaltarono improvvisamente già durante la guerra, molte Missioni tedesche, arrestarono e trasportarono via il loro personale (Togo, Camerun, Africa orientale tedesca, Indie ecc. ecc.) e non si peritarono persino di espellere dalle Filippine, dopo la conclusione dell'armistizio, i Missionari di Steyl e di effettuare lo sfratto dei Missionari dalla Cina. In nome della cristianità tedesca che tanto ha fatto per le Missioni, e in nome di tutto il mondo cristiano il quale deve essere in questo solidale con noi, nonché in nome degli indigeni cristiani e non cristiani, privati in tal modo dell'appoggio più saldo e del loro benefattore migliore, l'Associazione accademica delle Missioni di Münster e, per essa, anche l'assemblea convocatasi il 27 marzo, solleva solenne protesta contro un siffatto oltraggio contro la Cristianità e contro la Civiltà. Domandiamo e ci attendiamo dalle condizioni di pace una completa restituzione di tutte le Missioni tedesche, un indennizzo adeguato per le perdite sofferte nonché solide garanzie contro il ritorno di tali violazioni. Preghiamo tutte le autorità competenti e specialmente il Governo tedesco di agire con tutta quanta energia in questo senso presso la Sede apostolica e presso i circoli missionari di tutto il mondo.
Helming
presidente dell'associazione academica in favore delle Missioni.
Empfohlene Zitierweise
Helming, [Kein Betreff], Münster vom 28. März 1919, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 821, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/821. Letzter Zugriff am: 07.05.2024.
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 02.11.2015.