TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 9931
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        (con inserto) 
                        Eccellenza Reverendissima,
Questa Ambasciata di Germania, con sua Nota del 20 luglio p. p., mi pregava, a nome del Governo del Reich , di voler riesaminare il procedimento seguito dal Vescovo
            di Kattowitz
, di voler riesaminare il procedimento seguito dal Vescovo
            di Kattowitz , il quale, con suo decreto
, il quale, con suo decreto del
        18 maggio p. p., intimava al sacerdote Franz Sauermann
 del
        18 maggio p. p., intimava al sacerdote Franz Sauermann di abbandonare il territorio della sua Diocesi.
        di abbandonare il territorio della sua Diocesi.
Avendo frattanto il suddetto sacerdote interposto ricorso contro il procedimento in parola presso la S. Congregazione del Concilio , fu risposto alla Nota dell'Ambasciata, che
        la Santa Sede si vedeva nella impossibilità di accedere alla domanda, dovendosi attendere
        quanto quella S. Congregazione avrebbe deciso in merito.
, fu risposto alla Nota dell'Ambasciata, che
        la Santa Sede si vedeva nella impossibilità di accedere alla domanda, dovendosi attendere
        quanto quella S. Congregazione avrebbe deciso in merito.
Ora, qui unito invio alla Eccellenza Vostra Reverendissima copia dell'officio inviatomi dall'E.mo Cardinale Prefetto del Concilio , al quale, a suo
        tempo, non si era man-
, al quale, a suo
        tempo, non si era man-
Tanto comunico all'E. V. per sua intelligenza e norma mentre informo della risposta questo Ambasciatore di Germania.
 di Germania.
Mi valgo infine ben volentieri dell'opportunità per raffermarmi con sensi di ben distinta e sincera stima
Di Vostra Eccellenza Reverendissima
Servitore
P. Card. Gasparri 
                        
                             
                        Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 01.02.2022. 
                    
    Dokument-Nr. 9931
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
 an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 09. November 1926
                        Regest
Gasparri teilt mit, dass die deutsche Botschaft beim Heiligen Stuhl ihn im Namen der Reichsregierung darum bat, den Verweis des Priesters Sauermann aus der Diözese Kattowitz durch Bischof Hlond erneut zu prüfen. In der Zwischenzeit legte Sauermann bei der Konzilskongregation Berufung gegen das Vorgehen des Bischofs ein, weshalb der deutschen Botschaft geantwortet wurde, dass der Heilige Stuhl dem Ersuchen nicht nachkommen könne, da er die Entscheidung der Kongregation erst abwarten müsse. Gasparri übersendet nun ein Schreiben des Präfekten der Konzilskongregation Sbarretti, der das Ersuchen Sauermanns zurückweist. Der Kardinalstaatssekretär teilt mit, die Entscheidung auch dem deutschen Botschafter beim Heiligen Stuhl von Bergen zur Kenntnis zu bringen.[Kein Betreff]
Questa Ambasciata di Germania, con sua Nota del 20 luglio p. p., mi pregava, a nome del Governo del Reich
 , di voler riesaminare il procedimento seguito dal Vescovo
            di Kattowitz
, di voler riesaminare il procedimento seguito dal Vescovo
            di Kattowitz , il quale, con suo decreto
, il quale, con suo decreto del
        18 maggio p. p., intimava al sacerdote Franz Sauermann
 del
        18 maggio p. p., intimava al sacerdote Franz Sauermann di abbandonare il territorio della sua Diocesi.
        di abbandonare il territorio della sua Diocesi.Avendo frattanto il suddetto sacerdote interposto ricorso contro il procedimento in parola presso la S. Congregazione del Concilio
 , fu risposto alla Nota dell'Ambasciata, che
        la Santa Sede si vedeva nella impossibilità di accedere alla domanda, dovendosi attendere
        quanto quella S. Congregazione avrebbe deciso in merito.
, fu risposto alla Nota dell'Ambasciata, che
        la Santa Sede si vedeva nella impossibilità di accedere alla domanda, dovendosi attendere
        quanto quella S. Congregazione avrebbe deciso in merito.Ora, qui unito invio alla Eccellenza Vostra Reverendissima copia dell'officio inviatomi dall'E.mo Cardinale Prefetto del Concilio
 , al quale, a suo
        tempo, non si era man-
, al quale, a suo
        tempo, non si era man-108v
cato di sottoporre i dati di fatto e
        giuridici esposti dall'Ambasciata tedesca.Tanto comunico all'E. V. per sua intelligenza e norma mentre informo della risposta questo Ambasciatore
 di Germania.
 di Germania.Mi valgo infine ben volentieri dell'opportunità per raffermarmi con sensi di ben distinta e sincera stima
Di Vostra Eccellenza Reverendissima
Servitore
P. Card. Gasparri
