TEI-P5
Document no. 18709
Eminenza Reverendissima,
Facendo seguito al mio rispettoso Rapporto Nr. 35371, in data del 9 Giugno corr., mi onoro di comunicare all'Eminenza Vostra Reverendissima che oggi è venuto a visitarmi S. E. il Signor Giorgio Gentil
, Inviato Straordinario e Ministro
Plenipotenziario della Repubblica di Haiti
a Berlino e presso la
S. Sede.
Egli mi ha partecipato di avere, due giorni or sono, presentato le Lettere Credenziali al Signor Presidente del Reich
, e di dover recarsi
prossimamente a Parigi. Mi ha detto poi che, allorquando risiedeva qui come Incaricato di
Affari, era venuto varie volte per trovarmi, ma non mi aveva allora potuto incontrare a
causa della mia abituale permanenza in Monaco
. Ha aggiunto che,
essendo stato Incaricato d'Affari anche presso la S. Sede, aveva già l'onore di essere
conosciuto personalmente sia da Vostra Eminenza che dall'Eccmo
della Segreteria di
Stato
.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Online since 29-01-2018, last modification 01-02-2022.
Document no. 18709
Pacelli, Eugenio
to Gasparri, Pietro
Berlin, 19 June 1926
Summary
Pacelli berichtet über den Besuch des haitianischen bevollmächtigen Ministers in Berlin und beim Heiligen Stuhl Gentil. Dieser erzählte, dass er vor zwei Tagen sein Beglaubigungsschreiben beim Reichspräsidenten abgegeben hatte. In seiner Zeit als Geschäftsträger habe er mehrfach vergeblich versucht, Pacelli zu besuchen, der sich zu dieser Zeit regelmäßig in München aufhielt. Als Geschäftsträger beim Heiligen Stuhl habe er bereits die Bekanntschaft Gasparris und Pizzardo gemacht.Subject
Circa il Ministro di Haiti, Sig. Giorgio Gentil
Facendo seguito al mio rispettoso Rapporto Nr. 35371, in data del 9 Giugno corr., mi onoro di comunicare all'Eminenza Vostra Reverendissima che oggi è venuto a visitarmi S. E. il Signor Giorgio Gentil


Egli mi ha partecipato di avere, due giorni or sono, presentato le Lettere Credenziali al Signor Presidente del Reich


31v
Mons. Sostituto

Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico