TEI-P5
Document no. 19031
Da qualche tempo, specialmente dopo la così infondata notizia diffusaemanata da vari giornali del partito popolare tedesco (Deutsche VolksparteiDeutsche Volkspartei) di pretesi accordi del Centro coi tedesco-nazionali circa il Concordato e la
questione scolastica,
st sotto l'influenza di alti personaggi ecclesiastici e della stessa S. Sede
(come mi feci un dovere non mancai di riferire all'E. V. R. connel mio rispettoso Rapporto N. 36872 in data
dell'8 Febbraio p. p.), si viene facendo sulla stampa
ed in pubbliche conferenze una ognor più aspra campagna contro il Concordato medesimo, per
parte soprattutto dell'"EvangelischerBundEvangelischer Bund".
Fra i numerosi attacchi apparsi nuovamente in questi giorni sui pubblici fogli contro il Concordato, stimo opportunonecessario di segnalare a V. E. alcuni passi di un articolo che la "Tägliche RundschauTägliche Rundschau", giornale protestante, il quale passa comunemente per organoufficiosodel Ministro degli Esteri, Sig. Dr. Stresemann, ha pubblicato su tale argomento nel suo numero del 5 corr. mese:
"Anche fuori del Parlamento,la questione concordatarial'avviamento, il modo di procedere del Concordato
In numerose adunanze della Lega, recentemente in quelle tenutesi in Stettin, Oldenburg, Osnabrück, Brieg, Berlin,o, Düsseldorf, Göttingen, etc, etc ..., il pericolo e l'importanza di un Concordato sono stati inculcati ben addentro in molte migliaia di teste e di cuori evangelici. Ora che in modomanifestamenteo,evidente, la menzionata questione entra in una fase acuta, la Lega vuole dinuovoamente essere vigile sentinella e chiamare al combattimento, alla lotta,.pugna. In unCon vavastoareclutamento,iniziativa,svolta insieme adunito con associazioni che nutrono gli stessi sentimenti, essa sta facendo una raccolta diraccogliendo sottoscrizioni, firme, per una petizione da presentarsi al Reichstag ed al Landtag, e per mezzo dellamediante laqualeessa intende di far conoscere agli uomini del Par-
Il libero protestantesimo, nell'assemblea dei suoi rappresentanti, che ebbe luogo in Eisenach il 5 Gennaio u. s., si è unanimemente dichiarato contro un Concordato del Reich o anche dei singoli PaesiStati colla Curia Romana, affermando, sostenendo che lo Stato deve pera mezzo di una propria legge dare concedere alle Chiese ciò che esse possono reclamarea buo con diritto. Lo stesso Dr Döhring non ha saputo dare alla sua nuova fondazione,
istituzione, il 'Lutherring', nella suaprimapresentazione
al pubbche ne fece al pubblico il 2 Marzo corr., alcun mezzo di
agitazione più potente che di raccogliere con forza la parola
d'ordine della Lega Evangelica, da lui abbandonata, e di spiegare
su larga fronte la lotta contro la politica Cconcordataria".del Papa e del Nunzio Pontificio in Berlino".
Questi brani del surriferito articolo della "Täagliche Rundschau", come pure il numero della "ReichsboteReichsbote " del ...N. 52 del 3 corrente, scelto fra tanti altri, che mi permetto di inviare qui accluso,(Allegato I), sono purtroppo una nuova prova della fortissima opposizione,e delle enormi difficoltà, che incontrano le trattative per il Concordato. Che anzi ancheil partito democratico,il quale pusebbene faceva parte della coalizione governativa in
Chinato ...,
; non si vogliono regolare i rapporti fra Chiesa e Statoconsiderato quale Potenza straniera; mentre si respinge così una Convenzione colla S. Sede,
ma si mette innanzi costantemente l'idea che i le rapporti relazioni fra Chiesa e Stato
debbono possono e debbono essere ordinate o
mediante con una Legge unilaterale o mediante accordi coll'Episcopato tedesco.
Voglia il Signore che, malgrado tante difficoltà, l'opera voluta dalla S. Sede possa essere condotta felicemente a termine!
Chinato
551r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten,
notiert: "C".
Online since 25-02-2019.
Document no. 19031
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
[Berlin], 06 March 1927
Writer (text genesis)
StenotypistStenotypistCentozPacelliPacelliSubject
Attacchi della stampa contro il
Concordato
Fra i numerosi attacchi apparsi nuovamente in questi giorni sui pubblici fogli contro il Concordato, stimo opportunonecessario di segnalare a V. E. alcuni passi di un articolo che la "Tägliche RundschauTägliche Rundschau", giornale protestante, il quale passa comunemente per organoufficiosodel Ministro degli Esteri, Sig. Dr. Stresemann, ha pubblicato su tale argomento nel suo numero del 5 corr. mese:
"Anche fuori del Parlamento,la questione concordatarial'avviamento, il modo di procedere del Concordato
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presenta un interesse ognor più vivo. Da anni la Lega
Evangelica è stata in tale questione la guida ed[sic]illaconsiglierea del popolo evangelico. Nella sua cCasa editrice sono apparsi preziosiimportanti scritti, che pongono in
luce il suddetto argomento tanto in modo scientifico che popolare. Dalla sua cCentrale sono usciti e furono propagati
dapertutto [sic] centinaia di migliaia di fogli volanti concernenti il
Concordato.In numerose adunanze della Lega, recentemente in quelle tenutesi in Stettin, Oldenburg, Osnabrück, Brieg, Berlin,o, Düsseldorf, Göttingen, etc, etc ..., il pericolo e l'importanza di un Concordato sono stati inculcati ben addentro in molte migliaia di teste e di cuori evangelici. Ora che in modomanifestamenteo,evidente, la menzionata questione entra in una fase acuta, la Lega vuole dinuovoamente essere vigile sentinella e chiamare al combattimento, alla lotta,.pugna. In unCon vavastoareclutamento,iniziativa,svolta insieme adunito con associazioni che nutrono gli stessi sentimenti, essa sta facendo una raccolta diraccogliendo sottoscrizioni, firme, per una petizione da presentarsi al Reichstag ed al Landtag, e per mezzo dellamediante laqualeessa intende di far conoscere agli uomini del Par-
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lamento e del Governo il pensiero, la
mente del popolo tedesco, quale esso si manifesta ancheben oltre,ben al di là dei circoli evangelici.Il libero protestantesimo, nell'assemblea dei suoi rappresentanti, che ebbe luogo in Eisenach il 5 Gennaio u. s., si è unanimemente dichiarato contro un Concordato del Reich o anche dei singoli PaesiStati colla Curia Romana, affermando, sostenendo che lo Stato deve pera mezzo di una propria legge dare concedere alle Chiese ciò che esse possono reclamare
Questi brani del surriferito articolo della "Täagliche Rundschau", come pure il numero della "ReichsboteReichsbote " del ...N. 52 del 3 corrente, scelto fra tanti altri, che mi permetto di inviare qui accluso,(Allegato I), sono purtroppo una nuova prova della fortissima opposizione,e delle enormi difficoltà, che incontrano le trattative per il Concordato. Che anzi ancheil partito democratico,
Chinato ...
552v
Prussia ha preso recentemente posizione contro il Concordato medesimo, come l'E. V.
potrà rilevare dal ritaglio, egualmente qui unito, del Berliner Tageblatt
N. 109 del 5 corrente. La lotta contro il Concordato è la lotta contro Roma e contro il Papa;Voglia il Signore che, malgrado tante difficoltà, l'opera voluta dalla S. Sede possa essere condotta felicemente a termine!
Chinato