Dokument-Nr. 9579
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 23. Juli 1918

Regest
Pacelli bedankt sich für Gasparris Schreiben vom 2. Juli 1918 mit den Erläuterungen zu dessen Schreiben an Kardinal Bourne, die ihm bei neuen Angriffen nützlich sein werden. Die liberalen, weitverbreiteten "Münchener Neuesten Nachrichten" haben am 16. Juli einen Artikel von Otto Röse "Menschliches vom Vatikan" veröffentlicht, der die Unparteilichkeit des Heiligen Stuhls angreift, indem er den Kommentar des Heiligen Stuhls zur Nachricht von der Versenkung des britischen Hospitalschiffes "Llandovery Castle", die Beziehungen zwischen Erzberger und dem Heiligen Stuhl, den Besuch von Denys Cochin beim Papst, den Patriotismus der Bischöfe und des Klerus Italiens, die Banco di Roma und weiteres anführt. Pacelli lässt eine Art Klarstellung im "Bayerischen Kurier" und in den "Münchener Neuesten Nachrichten" veröffentlichen.
Betreff
Attacchi contro la Santa Sede e difesa della medesima
Eminenza Reverendissima,
Ho l'onore di accusare a Vostra Eminenza Reverendissima ricevimento della venerata Sua lettera particolare in data del 2 corrente e vivamente La ringrazio per essersi compiaciuta di darmi in essa così esaurienti spiegazioni intorno alla nota lettera all'Eminentissimo Signor Cardinale Bourne.
Giacché non sono state fatte ulteriori rimostranze contro il menzionato scritto di Vostra Eminenza all'Eminentissimo Cardinale Arcivescovo di Westminster, così non ho avuto occasione di giovarmi delle sullodate spiegazioni delle quali peraltro farò tesoro, presentandosi eventualmente l'opportunità.
Intanto nelle liberalissime "Münchner Neueste Nachrichten" (una specie di Messaggero bavarese) del 16 corrente – N. 353 – (che mi pregio qui compiegare: All. I ) comparve un articolo
93v
di fondo, proveniente da Berna, scritto dal noto giornalista Otto Röse ed intitolato "Menschliches vom Vatikan", nel quale articolo, prendendo le mosse dal commento dell'"Osservatore Romano" alla notizia della Stefani circa l'affondamento da parte tedesca della nave ospedale inglese Llandovery Castle, si rimestavano le vessate questioni circa i rapporti del Deputato Erzberger con la Santa Sede, la visita del Signor Denys Cochin al Santo Padre, il patriottismo dei Vescovi e del Clero italiano, il Banco di Roma, ecc. ecc. per venire a concludere con una levata di scudi contro l'imparzialità della Santa Sede nell'attuale conflitto1.
Data la grandissima diffusione del suddetto giornale, ho creduto mio dovere di non lasciare cadere la cosa, e perciò ho ispirato al cattolico "Bayerischer Kurier" l'articolo comparso il 19 corrente nel suo N. 199, che mi fo un dovere di inviare qui pure unito ( All. II ) a Vostra Eminenza.
Siccome però il "Bayerischer Kurier" è pur troppo (come, più o meno, i giornali cattolici in tutto il mondo) assai poco letto, così ho cercato di ottenere che le stesse "Münchner Neueste Nachrichten" pubblicassero una qualche rettifica all'articolo del Röse. Vi sono infatti riuscito, e mi onoro adesso di rimettere, qui pure, il N. 368-24 corrente del giornale liberale
94r
( All. III ), che riproduce una difesa della Santa Sede.
Inchinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione mi pregio confermarmi
di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1"l'imparzialità della Santa Sede nell'attuale conflitto" hds. unterstrichen, vermutlich vom Empfänger.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 23. Juli 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 9579, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/9579. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 20.12.2011, letzte Änderung am 29.09.2014.