Al mio arrivo alla stazione di Monaco, ò trovato l'automobile della
Nunziatura, arrivato due giorni innanzi da Berlino. È una bellissima macchina Benz 18/45 H.
P., [auda] forte ed elegante. Ha
Possiede tutte le novità dell'industria automobilistica dalla
messa in marcia automatica all'accendisigaro elettrico, dal misuratore delle velocità e
delle pendenze alla sirena automatica. È un'automobile veramente degna di un Rappresentante
del Papa.
V. E. R. sa che la macchina è stata donata dal Signor Erzberger per
la Nunziatura di Monaco e perciò sugli sportelli della carrozzeria, egli à fatto dipingere
lo stemma papale.
Il sullodato Signor Erzberger è stato ringraziato dalla Nunziatura per
lo splendido regalo: io penso però che una parola di ringraziamento da parte della Santa
Sede gli riuscirebbe sommamente gradita, molto più che specialmente perché più che
oltre alla persona del Nunzio egli intendeva col suo dono, fare
un atto di figliale omaggio alla Persona Augusta del Sommo Pontefice...
Qualora V. E.
creda opportuno di inviare una parola di ringraziamento, io sarò ben lieto di poterla
trasmettere all'interessato.
Colgo intanto l'occasione ecc.
1r, am unteren linken Seitenrand, hds. von Torricella notiert und gestrichen: "663 - 27 maggio p.
p."
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 29. Mai 1917, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 357, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/357. Letzter Zugriff am: 09.05.2024.
Online seit 24.03.2010, letzte Änderung am 12.01.2016.
