TEI-P5
Dokument-Nr. 11136
Eminenza Reverendissima,
Mi è ora pervenuto il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 34610 in data del 26 corrente relativo alle Suore cattoliche imprigionate in Russia
.
Trovandosi (a quanto mi è stato riferito) il Signor Ambasciatore Krestinski
attualmente assente da Berlino, mi proporrei di indirizzare al riguardo una Nota
all'Incaricato d'Affari, Sig. Bratmann-Brodowski
. A tale scopo mi sarebbe però necessario di avere qualche più dettagliata notizia
circa le Suore medesime: ad esempio, circa il loro numero almeno approssimativo, la
Congregazione religiosa a cui appartengono, le cause od i pretesti della loro condanna e la
confutazione dei medesimi, il luogo della loro prigionia e le condizioni di essa, ecc.;
parimenti mi occorrerebbe di sapere se debba chiedere a nome della S. Sede puramente e
semplicemente la loro liberazione ovvero che sia loro permesso di abbandonare il territorio
russo.
Non avendo potuto trovare nella posizione già rimessami dall'Eminenza Vostra se non qualche generale accenno sull'argomento, e non avendo, d'altra parte, qui modo di procurarmi le opportune informazioni, mi permetto, usando della venia benignamente concessami nel venerato telegramma
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Online seit 18.09.2015, letzte Änderung am 01.02.2022.
Dokument-Nr. 11136
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 30. September 1924
Regest
Pacelli schlägt bezüglich der in Russland inhaftierten Nonnen vor, die Angelegenheit in Abwesenheit des sowjetischen Botschafters in Berlin Krestinskij mit dem sowjetischen Geschäftsträger in Berlin Bratman-Brodowski zu verhandeln. Dafür bittet er aber um genauere Informationen und ausführlichere Weisungen.Betreff
Sulle Suore imprigionate in Russia
Mi è ora pervenuto il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 34610 in data del 26 corrente relativo alle Suore cattoliche imprigionate in Russia

Trovandosi (a quanto mi è stato riferito) il Signor Ambasciatore Krestinski


Non avendo potuto trovare nella posizione già rimessami dall'Eminenza Vostra se non qualche generale accenno sull'argomento, e non avendo, d'altra parte, qui modo di procurarmi le opportune informazioni, mi permetto, usando della venia benignamente concessami nel venerato telegramma
80v
cifrato
N. 91, di far ricorso col presente ossequioso Rapporto
all'Eminenza Vostra, mentre, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di
profondissima venerazione ho l'onore di confermarmiDell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico