TEI-P5
Dokument-Nr. 5493
Illmo e Rev. mo Signore,
In riscontro al Rapporto di V. S. Illma N. 14490, del 23 Ottobre scorso, circa le Suore di Santa Cristiana
nell'Alsazia Lorena, mi affretto a
comunicarle che Monsignor Nunzio Apostolico di Vienna, al quale
m'ero rivolto per sapere se le case di Santa Cristiana in Austria erano disposte a ricevere
le Religiose di Saargemund, inviando invece in Lorena le Suore Francesi, che eventualmente
trovansi in Austria, mi ha risposto quanto appresso: La Superiora
delle Religiose di S. Cristiana in Rodaun "mi comunica che non
le è possibile, in forza delle consuetudini della Sua Congregazione, prendere una decisione
in merito al trasferimento delle Suore di Saargemund, senza consultare prima la Madre Superiora Generale residente a Metz. La medesima Superiora ha
pertanto scritto a quella Madre Generale e non appena avrà una risposta, si farà premura di
renderne avvisata per mezzo di V. E. Le dette Suore sono conosciute in questa diocesi
sotto il nome di 'Töchter der heiligen Kindheit Jesu
Profitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima
di V. S. Illma
Aff. mo per servirla
P. Card. Gasparri
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 29.01.2018.
Dokument-Nr. 5493
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 06. Dezember 1919
Regest
Gasparri übermittelt Pacelli die vom Wiener Apostolischen Nuntius Valfré di Bonzo erhaltene Antwort bezüglich einer Unterbringung von Ordensschwestern in den Häusern der heiligen Christiana und die Entsendung der französischen Nonnen nach Lothringen. Die Oberin könne diesbezüglich keine endgültige Entscheidung treffen, ohne zuvor die Oberin in Metz befragt zu haben. Ihre Antwort wird sie unverzüglich Pacelli mitteilen, um die betroffenen Ordensschwestern zu informieren.[Kein Betreff]
In riscontro al Rapporto di V. S. Illma N. 14490, del 23 Ottobre scorso, circa le Suore di Santa Cristiana
nell'Alsazia Lorena, mi affretto a
comunicarle che Monsignor Nunzio Apostolico di Vienna, al quale
m'ero rivolto per sapere se le case di Santa Cristiana in Austria erano disposte a ricevere
le Religiose di Saargemund, inviando invece in Lorena le Suore Francesi, che eventualmente
trovansi in Austria, mi ha risposto quanto appresso: La Superiora
delle Religiose di S. Cristiana in Rodaun "mi comunica che non
le è possibile, in forza delle consuetudini della Sua Congregazione, prendere una decisione
in merito al trasferimento delle Suore di Saargemund, senza consultare prima la Madre Superiora Generale residente a Metz. La medesima Superiora ha
pertanto scritto a quella Madre Generale e non appena avrà una risposta, si farà premura di
renderne avvisata per mezzo di V. E. Le dette Suore sono conosciute in questa diocesi
sotto il nome di 'Töchter der heiligen Kindheit Jesu 388v
und
Maria (Unter dem Schutz der heiligen Christiana)'".Profitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima
di V. S. Illma
Aff. mo per servirla
P. Card. Gasparri