Dokument-Nr. 10352
Pacelli, Eugenio an Guerri, Giuseppe
[München], 12. Juli 1921

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
[Kein Betreff]
In riscontro al pregiato Foglio N. 249/21 in data del 18 Giugno p. p. ho l'onore di riferire alla S. V. Illma e Revma quanto segue:
Il Capitolo di S. Pietro in Bautzen con sugg istanza in data del 16 Marzo scorso supplicò il Santo Padre, affinché, pro hac tantum vice et servato de coetero iure electionis in lege fundationis radicato, si designasse, in occasione della occorrenza del dei festeggiamenti per il settimo centenario della fondazione del Capitolo stesso, di nominare Decano Auctoritate Apostolica, maioris honoris gratia, il Reverendissimo Mons. Giacomo Skala, Prelato Domestico (attualmente Protonotario Apostolico ad instar participantium) e Canonico Seniore, cum certo constaret de favorabili voto maioris numeri Canonicorum, si reapse ad electionem processissent.
Debbo aggiungere che il 26 Giugno scorso, nella ricorrenza anzidetta, per
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speciale autorizzazione della S. Sede (comunicata con telegramma dell'Eminentissimo Signor Cardinale Segretario di Stato del 12 di quello stesso mese), venne solennemente annunziato, – sebbene non fossero ancor giunte le relative Bolle, che si attendono però quanto prima –, il ripristinamento dell'antica diocesi di B Meissen per la Sassonia con sede in Bautzen, in seguito al quale detto Capitolo di S. Pietro diviene viene ad [ein Wort unlesbar] essere cattedrale. Egualmente per particolare facoltà della S. Sede (partecipata pure con telegramma del prelodato Eminentissimo del 22 dello stesso mese) Mons. Skala prese in quel medesimo giorno possesso del decanato; la nomina del suddetto Prelato a questa Dignità era stata parimenti già notificata con telegramma dallo parte dello stesso Eminentis Emo Signor Cardinale con precedente telegramma del 14 d. m.
L'istanza non portava né la commendatizia né il visto dell'Ordinario, perché il Mons. Skala era ed è tuttora egli stesso, in virtù del Decreto della S. Congregazione de Propaganda Fide del 7 Gennaio 1921, Amministratore
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Apostolico (interino) della Sassonia, e quindi Ordinario (can. 198 § 1).
Circa gli altri quesiti, contenuti nel succitato Foglio della S. V., il Capitolo di Bautzen, da me interrogato al riguardo, mi comunica ora quanto appresso:
"Decanatus Capituli… ad normam sacrorum canonicum".
Mi sia infine permesso di significare pure alla S. V. che, siccome la questione della provvista dei Canonicati nei Capitoli Cattedrali dovrà probabilmente essere regolata in modo uniforme per tutta la Germania, proposi già alla S. Sede (la q Quale, come da telegramma dell'Emo Segretario di Stato del 22 Giugno p. p., si compiacque di accogliere tale suggerimento) che nelle Bolle di erezione ripristinamento della nuova diocesi di Meissen non fosse toccata la questione succitata anzid suaccennata, sebbene il Capitolo di Bautzen abbia a suo favore la legge di fondazione prevista a norma del canone 403. Pregherei quindi subordinatamente la S. V.  a voler disporre a voler disporre che lo stesso criterio venga seguito anche nella redazione della Bolla di nomina del nuovo d Decano.
Dopo di ciò, con sensi di profondo ossequio mi pregio confermarmi
Della S. V. Illma e Revma
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Guerri, Giuseppe vom 12. Juli 1921, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 10352, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/10352. Letzter Zugriff am: 06.05.2024.
Online seit 14.05.2013.