Dokument-Nr. 10393
Gasparri, Pietro
an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 23. März 1923
Regest
Gasparri verweist in Bezug über den Vorschlag Robert Weimanns, eine Apostolische Administratur für die beim Deutschen Reich verbliebenen Gebiete der Erzdiözese Gnesen und Posen sowie der Diözese Kulm zu errichten, auf seine Weisung vom 29. Januar 1923, in der er den Vorschlag angenommen und den Nuntius um Kandidatennamen gebeten hatte. Pacelli soll dem Breslauer Kardinal Bertram erneut versichern, dass der Heilige Stuhl dem Drängen der polnischen und tschechoslowakischen Regierung nicht nachkommen wird, solange diese die Frage der Breslauer Mensalgüter nicht geklärt haben.[Kein Betreff]
Ho regolarmente ricevuto il Rapporto N°. 26708, in data 2 corrente col quale la S. V. Ill.ma e Rev.ma mi rimetteva una domanda di Monsignor Weimann


Su tale argomento, con Dispaccio N°. 12870 in data 29 dello scorso Gennaio, Le significavo che la Santa Sede è disposta a nominare un Amministratore Apostolico per i territori suddetti ed, in pari tempo, La interessavo a volermi far conoscere nomi di sacerdoti che, secondo il Suo savio parere, potrebbero convenientemente sostenere un sì delicato ufficio, qualora non si credesse di scegliere l'attuale Delegato Mons. Weimann. Quanto, poi, alle difficoltà proposte dall'E.mo Cardinale Bertram



97v
non abbiano convenientemente risolte le pendenze relative ai beni del Capitolo e del Vescovo di
Breslavia
In attesa di un Suo cortese riscontro, profitto ben volentieri dell'opportuno incontro per raffermarmi con distinta e sincera stima
della S. V. Illma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri
1↑Hds. korrigiert von unbekannter Hand, vermutlich vom
Verfasser.