Dokument-Nr. 11758
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 14. Dezember 1927

Regest
Pacelli bestätigt den Erhalt eines Berichts, in dem Gasparri ihn anwies, sich der beiden Trierer Bürger Matthias Binz und Peter Grewer anzunehmen, die um eine Amnestierung von der durch deutsche Behörden wegen der Unterstützung des rheinischen Separatismus verhängten Strafe baten. Der Nuntius gibt an, sich bereits mehrfach für Binz eingesetzt zu haben, zuletzt bei Reichskanzler Marx, der ihm jedoch mitteilen musste, dass er nichts für den Petenten tun könne. Wegen Grewer wird sich Pacelli mit dem Trierer Bischof Bornewasser in Verbindung setzen und ihn bitten, beim Landrat des Kreises Trier Pohl vorzusprechen.
Betreff
Per i Signori Binz e Grewer
Eminenza Reverendissima,
Insieme ai relativi Allegati mi è regolarmente pervenuto il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima concernente i Signori Binz e Grewer .
Per ciò che riguarda il primo, cioè il Signor Binz, ho avuto già occasione di occuparmi ripetutamente del di lui caso. In occasione infatti del mio viaggio a Treviri alla fine dell'Agosto scorso per le feste centenarie del ritrovamento delle reliquie dell'Apostolo S. Mattia, il Signor Generale Rampont, Comandante il 33.º Corpo d'armata sul Reno, venuto a visitarmi, mi raccomandò vivamente la sorte dell'architetto Marx e del menzionato Signor Binz. Ne parlai subito a quel Revmo Vescovo, Monsignor Bornewasser, il quale mi dimostrò che tutto era già favorevolmente regolato quanto al Marx – e di ciò diedi comunicazione al Signor Generale –; invece, per ciò che si riferiva al Binz, affermò trattarsi di un caso particolarmente grave, nel quale gli era assai difficile d'intervenire. Mal-
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grado ciò, tornato a Berlino, dietro rinnovata preghiera del più volte menzionato Generale, raccomandai l'affare personalmente a caldamente al Sig. Cancelliere del Reich e Ministro dei territori occupati, Dr. Marx, il quale mi promise d'interessarsene. Con Foglio, però, in data del 25 Novembre p. p., di cui l'Eminenza Vostra troverà qui acclusa copia ( Allegato I ) insieme alla relativa traduzione italiana ( Allegato II ), egli mi ha significato che, prese le necessarie informazioni, delle quali egli espone il risultato, gli è impossibile di fare alcunché a prò del Binz. Dopo una risposta così categoricamente negativa sembrami pur troppo che non rimanga nessuna speranza di successo; sono tuttavia, come di dovere, pronto a tentare un nuovo passo, qualora così piaccia all'Eminenza Vostra.
Per ciò che concerne il Sig. Grewer, il cui caso non mi era sinora noto, m'indirizzerò senza indugio al sullodato Mons. Bornewasser, affinché interponga i suoi buoni uffici presso il presidente del circondario di Treviri-campagna (Landrat), Sig. Dr. Pohl, cattolico praticante, dal quale
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può attendersi che accolga con benevolenza un passo del Revmo Vescovo.
Intanto, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
61r, oben mittig neben dem Datum hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, notiert: "cercare precedente e [accusare] a chi spetta".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 14. Dezember 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 11758, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/11758. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022.