Dokument-Nr. 14579
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 20. Juli 1929
Schreiber (Textgenese)
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Trasmettesi risoluzione contro la guerra
Il Rev. Sac. Michele Eich, decano e parroco in Bingen, Preside diocesano delle organizzazioni degli uomini e degli operai della diocesi di Magonza, mi ha pregato di far pervenire nelle Auguste Mani del S. Padre la qui acclusa risoluzione presa in occasione di un pellegrinaggio al Santuario di Marienthal dopo un discorso del Rev. P. Stratmann O. P. sulla idea cattolica della pace.
Mi sia permesso di aggiungere rispettosamente e riservatamente che tale risoluzione proviene da circoli, i quali professano un pacifismo, a mio umile avviso, estremo ed esagerato. Sebbene infatti la Chiesa abbia semprein ogni tempoognora scongiurato le lotte sanguinose e caldamente promosso la pace fra i popoli, della quale così benemerito è il Regnante Pontefice, tuttavia ha pur sempre ammesso, secondo la dottrina comune dei Teologi, che vi siano per sé casi di guerra giusta. Tale fu, ad esempio, anche ai giorni nostri, la guerra, difensiva,che la Polonia eroicamente sostenne nel 1920 contro l'invasione bolscevica.
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Ben diversa è invece la questione
dei mezzi adottati, specialmente nei tempi moderni, daidalle parti belligeranti, alcuni dei quali possono essere senza dubbio illeciti e condannabili. Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico